BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] di lui, Roberto, rivestivano alternativamente a Castione la carica di podestà e vi esercitavano la giurisdizione civile e criminale. Non è purtroppo possibile, oggi, controllare la fondatezza della notizia, ma si può considerare la circostanza ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] alla polizia borbonica, perché il 9 nov. 1818 l'A. venne reintegrato nella magistratura, come presidente della Gran Corte criminale di Teramo. Il 22 luglio 1820 fu nominato delegato speciale di Teramo nella giunta preparatoria per le elezioni, e nel ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] 200 ducati alla Repubblica; e poi ancora alla stessa carica, nel 1516 e 1518. Nel settembre 1518 entrò nella Quarantia criminale; nel 1520 fu auditore nuovo; nel dicembre 1523, mentre ricopriva l'ufficio di giudice del Proprio, intraprese con altri ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] di provveditore sopra le Camere, cui venne eletto il 5 maggio 1661, dopo di che esercitò impieghi di natura prevalentemente giuridico-criminale: avogador di Comun dal 27 marzo 1662 al 26 luglio 1663 (e in questa veste nel dicembre 1662 si recò a ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] 1.000 scudi.
In effetti, come rivelano i documenti di archivio, il podestà di Genova, l'auditore della Rota criminale e il pretore della città furono oggetto di insistenti pressioni da parte di importanti personaggi, tra cui il cardinale Reginaldo ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] persone ingiustamente accusate, e nello stesso tempo contrastò sul campo le azioni della guerriglia legittimista e delle bande criminali. Riuscì a sopravvivere a un attentato – perpetrato a Vatolla nel settembre del 1861 – e si impegnò in prima ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] eletto in Quarantia per un anno - per un primo semestre in Quarantia civile e per il semestre successivo in Quarantia criminale -, nel pieno rispetto della consuetudine. Ritornò in Quarantia nel 1444, mentre nel maggio del 1447 fu eletto ufficiale di ...
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Konoe, Fumimaro
Politico giapponese (Tokyo 1891-ivi 1945). Fu tra i più discussi protagonisti della storia giapponese del Novecento. Figlio del principe Konoe Atsumaro, alla morte di questi (1904) fu [...] (spesso chiamato Nihon Badorio jiken, ovvero «del Badoglio giapponese»), ma fallì. Dopo la resa del Giappone e l’inizio dell’occupazione alleata, K. fu messo in stato di accusa come criminale di guerra, ma si sottrasse all’arresto suicidandosi. ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] popolo, e di proporre leggi, la giurisdizione civile (fino all’istituzione della pretura nel 367 a.C.) e criminale, l’amministrazione finanziaria (sotto il controllo dei questori), le operazioni del censimento e la cura dei lavori pubblici (quando ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] l'applicazione di questa legge nella esecuzione della sentenza contro i banditi, il C. fu anche nominato delegato alla Ruota criminale.
Dal 1603, oltre agli uffici già affidatigli, il C. ricoprì quelli di sovrintendente non solo alla fabbrica della ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...