PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Bologna al seguito del padre, ‘giudice criminale’ per la Legazione delle Romagne, per rientrare nella capitale dello Stato pontificio nel 1798.
Avviato, fra i sedici e i diciassette anni, allo studio delle belle arti sotto la guida del maestro ...
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VACCA, Giuseppe
Nato a Napoli il 6 luglio 1808; ivi morto il 6 agosto 1876. Il padre, Emanuele era stato tra i patrioti napoletani del 1799. Entrato nella magistratura nel 1828, nel 1848 era già procuratore [...] generale della gran corte criminale di Napoli. Nello stesso anno, fu sottosegretario di stato al Ministero dell'interno, e, poi, a quello della giustizia, col ministero Troya. In quell'anno, redasse la famosa protesta del ministero al re Ferdinando ...
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triade
Nome dato in Occidente a una società segreta fondata in Cina nel sec. 17° per rovesciare la dinastia Manciù, la cui denominazione fa riferimento a tre concetti base della filosofia cinese: Cielo, [...] Terra, Uomo. Oggi la t. è un’organizzazione criminale, detta anche mafia cinese, di cui Hong Kong e Taiwan costituiscono le basi più importanti, ma diffusa anche in Europa e negli USA; le sue attività principali sono il traffico di droga, il gioco d’ ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] , al seguito del governatore Marini, che nel 1604 lo raccomandò ai Priori di Foligno, consentendogli così di ottenere la cancelleria criminale di quella città, nella quale il D. trascorse quattro anni. Dal dicembre 1610 al gennaio 16 11 fu a Leonessa ...
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Diplomatico tedesco (Klein-Glattbach, Württemberg, 1873 - Stoccarda 1956), ambasciatore a Roma (1922-30), a Londra (1930-32), ministro degli Esteri del Reich (1932-38), fu infine (1939-41) Reichsprotektor [...] della Boemia e Moravia. Il tribunale alleato di Norimberga (1946) lo condannò a 15 anni come criminale di guerra; incarcerato a Spandau, fu dimesso (1954) per motivi di salute. ...
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Kido, Koichi
Politico giapponese (n. 1889-m. Tokyo 1977). Fu ministro dell’Istruzione (1937-38), del Welfare (1938-39), degli Interni (1939). In seguito guardasigilli imperiale (1939-45), fu stretto [...] consigliere del tenno (l’imperatore). Assunse una linea condiscendente verso l’esercito e fu poi condannato come criminale di guerra al processo di Tokyo. ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] (1787), che lo resero celebre in Italia e all'estero; insegnò nell'università napoletana, dal 1785, diritto criminale (le sue lezioni furono pubblicate postume, sotto il titolo di Principi del Codice penale, nel 1803). Continuava intanto anche ...
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Uomo politico giapponese (n. nella pref. di Yamaguchi 1880 - m. Tokyo 1946). Delegato della Società delle Nazioni (1932), tenne il ministero degli Esteri dal luglio 1940 al luglio 1941 e fu uno dei maggiori [...] . Nel corso di un viaggio in Europa (1941), discusse con gli altri membri del Tripartito la partecipazione del Giappone alla guerra e concluse con l'URSS un patto di non aggressione. Arrestato come criminale di guerra, morì nell'attesa del giudizio. ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] codice Zanardelli (Torino 1888). Due anni prima il B. aveva pubblicato l'opera Offese e difese. Appunti di diritto criminale (Parma 1886), che conteneva monografie sul duello, sull'adulterio, sui reati contro il buon costume, sull'ordinamento della ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] degli anni '40, completata con la laurea in legge la propria formazione giuridica, esordì negli uffici asburgici come attuario criminale, ma la sua prima esperienza significativa si compì nella giunta del Censo guidata da Pompeo Neri, dove entrò nell ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...