La confisca
Vincenzo Mongillo
La giurisprudenza italiana mostra una crescente insofferenza per la sentenza di condanna quale vincolo formale di un provvedimento di confisca in caso di prescrizione del [...] dall’inizio degli anni sessanta: C. cost., 9.6.1961, n. 29.
6 Così, Manes, V., L’ultimo imperativo della politica criminale: nullum crimen sine confiscatione, in Riv. it. dir. e proc. pen., 2015, 1259 ss.
7 Di conseguenza, secondo la giurisprudenza ...
Leggi Tutto
Concorso di norme e di reati. Principio di specialita e concorso apparente di norme
Guido Piffer
Concorso di norme e di reatiPrincipio di specialità e concorso apparente di norme
In tema di concorso [...] del rapporto di specialità tra frode fiscale e truffa ai danni dell’Erario, si pone in contraddizione con la linea di politica criminale e con la ratio che ha ispirato il legislatore nella riforma di cui al D.Lgs. n. 74/2000». La Corte riconosce ...
Leggi Tutto
Rapporti tra processo tributario e procedimento penale
Marco Di Siena
Ancorché la cosiddetta riforma del diritto penale tributario sia entrata in vigore da tempo e non si registrino specifiche innovazioni [...] viene assunto a fatto genetico del procedimento di accertamento e del processo tributario e l’esito della vicenda criminale esplica efficacia su quella impositiva imponendo, in caso di soluzione favorevole all’imputato, l’obbligo di rimborso delle ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] continua a guardare a lui come all'iniziatore e al capostipite di una generazione tutta intiera di trattatisti della pratica criminale e alla sua opera come alla prima "in cui il diritto e il processo penale siano trattati come autonoma disciplina ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] stavano alla base di imbrogli e liti interminabili.
Ritornato a Girgenti, dove ricoprì l'incarico di giudice sia civile sia criminale, il G. vi divulgò i principî del diritto naturale con un'inclinazione - già emersa nel Saggio - ad acquisire teorie ...
Leggi Tutto
Fatto umano tipico (ovvero conforme a una fattispecie penale incriminatrice), antigiuridico e colpevole a cui è ricollegabile una sanzione penale.
I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni a [...] correlate
Amnistia. Diritto penale
Antigiuridicità
Circostanze del reato
Condizioni di procedibilità
Colpa. Diritto penale
Contravvenzione
Delitto
Dolo. Diritto penale
Pena criminale
Prescrizione. Diritto penale
Preterintenzione
Tentativo ...
Leggi Tutto
Ai sensi dell’art. 43 del d. lgs. n. 286/1998, è considerato discriminatorio ogni comportamento che, direttamente o indirettamente, comporti distinzione, esclusione, restrizione o preferenza basata sulla [...] non riguarda soltanto i cittadini stranieri, ben potendo applicarsi anche agli italiani che subiscano discriminazioni in merito alla razza, al colore, alle origine o alle convinzioni religiose.
Voci correlate
Delitto
Reato
Pena criminale ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] giorni.
A ventun anno si decise a entrare nei pubblici uffici della Repubblica, prima come semplice aggiunto nella Cancelleria criminale della podesteria di Chioggia (1728-29) e poi quale coadiutore in quella di Feltre (1729-30), dove s'innamorò ...
Leggi Tutto
TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] al mutato atteggiamento nei confronti dell'assuntore di sostanze stupefacenti, sempre più considerato un malato da curare piuttosto che un criminale da punire, ha trovato tra il 1970 e il 1980 ampio riscontro nell'emanazione di una nuova legge (l. 22 ...
Leggi Tutto
La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] mezzo e non si deve fare il male per ricavarne un vero o presunto bene. Ne risulta condannato non solo l'a. criminale, ma ogni altra forma di a. diretto, anche a indicazione terapeutica, sociale o eugenica. È invece considerato lecito l'a. indiretto ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...