SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] per la teoria sociale contemporanea, nonché per settori specializzati dell'indagine sociologica come la sociologia della scienza, la criminologia e, appunto, la s. della comunicazione. Già nello studio sulla campagna presidenziale americana del 1940 ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] risultano oggi in gran parte destituite di valore scientifico, l’a. criminale – divenuta nel tempo parte integrante della criminologia –, ha avuto il merito, promuovendo lo studio dell’uomo delinquente, di porre il problema della prevenzione della ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] .
Per esempio, al concetto di 'normalità' viene spesso contrapposto il concetto, centrale in sociologia del diritto e in criminologia, di 'devianza', senza precisare se con tale termine si intenda designare il distacco comportamentale da una norma ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] penale esiste una letteratura particolarmente ricca, e non vi è una distinzione significativa tra certi studi di criminologia e gli studi di sociologia del diritto specializzati nel procedimento penale. È inevitabile inoltre che molti studi ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] del tutto particolare per i percorsi patologici della crescita del bambino (psicologia, igiene sociale, psichiatria, pediatria, criminologia), questo processo si completa. All'opera educativa svolta dalla scuola viene associata un'ulteriore rete di ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] del loro mestiere (v. Jenness, 1990).
La critica femminista
La critica femminista è scaturita sia dalla criminologia femminista radicale, che focalizza l'attenzione sulle discriminazioni basate sulla classe, sulla razza e sul genere, sia ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] e storia economica. L'approccio economico venne esteso anche ad altri settori, quali la demografia, il diritto (criminologia inclusa) e la teoria dell'organizzazione.
Negli anni settanta questa tendenza cominciò ad acquisire un'identità più definita ...
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criminologia
criminologìa s. f. [comp. di crimine e -logia]. – Disciplina che ha come oggetto di studio il fenomeno della criminalità e i mezzi atti a reprimerla.