, Dalla nativa Irlanda, dove vide la luce nell'anno 543 a West Leinster, l'inclinazione ascetica e missionaria lo portò in Borgogna, poi sul finire della vita in Lombardia.
Le sue notizie ci sono pervenute [...] al cattolicesimo, fu eretto il celebre monastero (v. bobbio). C. vi morì il 615, in odore di santità. Il corpo è ancora a Bobbio nella cripta dell'altare, dove fu collocato nel 1842.
Bibl.: Martin, Saint Colomban, in Les Saints, Parigi 1908. ...
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ANSELMO da Campione.
S. Lomartire
Lapicida e scultore attivo al cantiere del duomo di Modena tra la fine del 12° e gli inizi del 13° secolo. Il suo nome compare in un contratto del 1244 (Modena, Arch. [...] lavori di rifacimento e ampliamento del duomo: costruzione della porta Regia (1209-1231), modifica delle finestre della cripta, sopraelevazione del presbiterio e del transetto.
Bibl.: Fonti. - G. Tiraboschi, Memorie Storiche Modenesi, V, Modena 1795 ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] ricollegava a O alla piccola chiesa di Vratislao I. Si trattava di una corta basilica a tre navate, la cui cripta occidentale, di cui rimangono, presso il lato meridionale della navata, due archi a tutto sesto della volta a crociera, si congiungeva ...
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PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] architettura dell'epoca (Defente, 1996), con le sue tre camere che si aprono su un corridoio trasversale, formula ripresa nella cripta funeraria di Saint-Quentin. L'abbazia di Corbie, la cui prospera comunità sciamò a Corvey in Westfalia, fu sede di ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] il Padre Nostro, il Credo e l'Ave Maria. Un giorno, al rintocco delle campane per la santa messa, egli scese in una cripta dove si trovava un altare dedicato alla Madonna, deciso a offrire l'unico omaggio di cui fosse capace; si tolse il saio e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] Cappadocia. La funzione funeraria dell’edificio giustifica il suo programma iconografico che vede una Deesis nell’abside della cripta, quale preghiera d’intercessione presso Cristo giudice collocato nella conca absidale, e di fronte una scena assai ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] e cappelle terminali su modello mendicante, sopraelevati su cripta, forse in parte preesistente. L'intervento, dalla badia di S. Maria di Montepiano, mentre nell'annessa cripta si trovano rilievi scolpiti da un artista senese della seconda metà ...
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VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] Gronau, 1936). Come nei Misteri del Rosario affrescati nella cripta di S. Domenico a Cagli nello stesso giro d’anni Onori, A. V., detto il Sordo di Urbino: gli affreschi della cripta di San Domenico a Cagli, in Bulletin de l’Association des historiens ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] rimane solo qualche traccia, divenne il modello per innumerevoli riprese (Krautheimer, 1937-1980, V, pp. 265-267; v. Cripta). La committenza edilizia di G. sembra quindi articolarsi in pochi essenziali interventi, ai quali occorre però aggiungere l ...
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TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] una basilica a pilastri a tre navate con conclusione orientale triabsidata. Al di sotto del coro sopraelevato si ha qui una spaziosa cripta, in cui la ricca scultura dei capitelli trova un confronto nel S. Abbondio a Como, così come nei Ss. Pietro e ...
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cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...