DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] , tra l'altro, dai pagamenti relativi all'esecuzione della cona per l'altare di S. Maria di Costantinopoli nella cripta della cattedrale di Acquaviva (Pasculli Nappi, 1983, pp. 125 s.). Nonostante il manufatto rechi il bollo di argentiere riferibile ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] .
Sempre secondo la tradizione Poggio sarebbe morto a Firenze il 28 maggio o il 5 giugno 1002 e sarebbe stato sepolto nella cripta della cattedrale di S. Reparata.
Il vescovo che gli succedette fu Guido. La sua ricorrenza è il 28 maggio.
Fonti e Bibl ...
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JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] Pio IXorante, voluta da Leone XIII nella confessione della basilica di S. Maria Maggiore (1880) di fronte all'altare della cripta, una Madonna e quattro angeli nel monumento della Concezione a Santiago del Cile (Thieme - Becker) e il monumento della ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] riposava un altro Farnese dal destino simile al suo, il principe Pietro. Entrambe le salme, nel 1812, furono traslate nella cripta della Steccata.
Ranuccio II, prima di morire a sua volta, nel 1695, persuase il suo secondogenito Francesco, nuovo e ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] maestro, il cardinale Riario Sforza).
Il G. morì a Roma il 16 febbr. 1948.
La salma fu tumulata al Verano, nella cripta dei cappuccini, di cui era stato protettore, come lo era stato degli eremitani di S. Agostino, e inoltre degli agostiniani scalzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] che i canonici della chiesa non vollero onorare. Il corpo dell’illustre discepolo di Galilei venne provvisoriamente tumulato nella cripta della chiesa, in un deposito comune. Per una serie di sfortunate circostanze la salma di Torricelli non venne ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] perché Crescenzione, morto durante la persecuzione di Diocleziano, era molto venerato e la sua tomba molto frequentata: la sua cripta era conosciuta anche dagli itinerari del VII secolo e ad essa si scendeva dalla basilica superiore di S. Silvestro ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] di S. Pietro a Poli, ecc.).
Entro il 1666 aveva eseguito la tela per l'altare e la decorazione a fresco nella cripta del duomo di Gaeta che ci rivela la sua posizione di decoratore rispetto alle esigenze barocche; concepisce, infatti, l'opera a ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] temperie si scalano un quadro "oblungo" con S. Eligio e s. Lucia, eseguito attorno al 1812 per la cappella di destra nella cripta del duomo, rimosso nel 1844 e quindi perduto (Sossaj, Cronaca di Modena, p. 152), e l'intervento sulla pala di Giovan ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Borgo San Sepolcro, firmato e datato 1608. L'anno successivo fu a Reggio Emilia, dove rimangono S. Andrea apostolo nella cripta del duomo e S. Gabriele arcangelo e l'Annunciata nel coro della chiesa dei cappuccini.
Nell'autunno dei 1610, dopo essere ...
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cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...