CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] ; il Busto di paesana della collezione Schrafl di Zurigo. Opere talora attribuite al C.: Parma, duomo, sacrestia della cripta, Visitazione;Pinacoteca, Madonna col Bambino, il Battista e s. Gerolamo, meglio riferibile a Filippo Mazzola; chiesa dei ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] della Mirandola nel 1730, comprendente la costruzione del baldacchino e della scalea, ascendente verso l'altare e discendente verso la cripta.
Il baldacchino presenta le antiche colonne di porfido, del tempo di papa Pasquale I (817-824), e i pilastri ...
Leggi Tutto
LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] l'avanzare del terzo decennio L. dovette lasciare Napoli per recarsi in terra pontificia. Nel 1324 si trovava ad Anagni, dove, nella cripta del duomo, eseguiva il murale con S. Pietro d'Anagni fra due sante e l'anno successivo la tavola della Madonna ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] zona superiore della navata centrale con statue (opera di Paolo Naldini) ed elementi architettonici in stucco, nella ristrutturazione della cripta dotata di una nuova decorazione e di un ampio scalone d'accesso. In particolare, tra il 1649 e il 1652 ...
Leggi Tutto
DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] , tra l'altro, dai pagamenti relativi all'esecuzione della cona per l'altare di S. Maria di Costantinopoli nella cripta della cattedrale di Acquaviva (Pasculli Nappi, 1983, pp. 125 s.). Nonostante il manufatto rechi il bollo di argentiere riferibile ...
Leggi Tutto
POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] .
Sempre secondo la tradizione Poggio sarebbe morto a Firenze il 28 maggio o il 5 giugno 1002 e sarebbe stato sepolto nella cripta della cattedrale di S. Reparata.
Il vescovo che gli succedette fu Guido. La sua ricorrenza è il 28 maggio.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] Pio IXorante, voluta da Leone XIII nella confessione della basilica di S. Maria Maggiore (1880) di fronte all'altare della cripta, una Madonna e quattro angeli nel monumento della Concezione a Santiago del Cile (Thieme - Becker) e il monumento della ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] riposava un altro Farnese dal destino simile al suo, il principe Pietro. Entrambe le salme, nel 1812, furono traslate nella cripta della Steccata.
Ranuccio II, prima di morire a sua volta, nel 1695, persuase il suo secondogenito Francesco, nuovo e ...
Leggi Tutto
GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] maestro, il cardinale Riario Sforza).
Il G. morì a Roma il 16 febbr. 1948.
La salma fu tumulata al Verano, nella cripta dei cappuccini, di cui era stato protettore, come lo era stato degli eremitani di S. Agostino, e inoltre degli agostiniani scalzi ...
Leggi Tutto
BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] di S. Pietro a Poli, ecc.).
Entro il 1666 aveva eseguito la tela per l'altare e la decorazione a fresco nella cripta del duomo di Gaeta che ci rivela la sua posizione di decoratore rispetto alle esigenze barocche; concepisce, infatti, l'opera a ...
Leggi Tutto
cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...