CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] . riuscì a convincere un certo numero dei suoi compatrioti a ritrovare e portar via le reliquie di s. Isidoro. In un'angusta cripta della chiesa di S. Irene, il 7 dic. 1124, fu scoperto il corpo del santo insieme con altri quattro, dal C. prontamente ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] und Io (16 gennaio 1673; rimane il solo libretto).
Peranda morì a Dresda il 12 gennaio 1675; è sepolto nella cripta dell’abbazia di Sankt Marienstern a Panschwitz-Kuckau (in Sassonia, nella Lusazia superiore). A Macerata gli è stata intitolata una ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] sopraelevato e accessibile dalla navata centrale mediante uno scalone e dall'esterno tramite alcune porte; e infine una cripta a oratorio sorretta da colonne e pilastri.
Il nome "Iohannes" compare nuovamente in una iscrizione, datata 1162 (Zocca ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] che egli fece effettuare lavori nel presbyterium di questa chiesa: probabilmente è da attribuire a lui anche la costruzione della cripta dell'abside.
L'episcopato di D. ha lasciato nella tradizione il ricordo di un periodo di relativa tranquillità ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] medievali. Così il B. seguì e in un certo senso diresse il restauro di monumenti come la cappella di S. Anna e le cripte di S. Pietro e di S. Vitale.
Il B. dovette avere una certa, se pur non chiara, consapevolezza che il metodo filologico-erudito ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] un'altra opera ad affresco rappresentante, dubitativamente, una delle prove di martirio subite da S. Eleuterio, nella cripta della chiesa cattedrale di S. Clemente a Velletri, tanto frammentaria da considerarsi quasi illeggibile e la cui attribuzione ...
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ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] si possono ritenere dello stesso artista a Vicenza. Così la potente lastra tombale del canonico Alberto Fioccardo (m. 1467) nella cripta del duomo, dove si ritrovano le stesse caratteristiche delle statue di S. Lorenzo e gli stipiti e l'arco accusano ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] della Madonna del Popolo). Agli anni 1522-26 è, infine, riferito il grandioso gruppo in cotto del Compianto di Cristo nella cripta del duomo di Bologna, eseguito per le monache di S. Margherita e donato al cardinal Paleotti nel 1584.
Le opere ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] (1487).
Nello stesso anno G. eseguì a Felsö-Elefánt (poi Gomba) la lastra tombale di Gregely Forgách da collocarsi nella cripta della chiesa dei paolini, firmata e datata e ancora esistente in situ. L'importanza dell'opera non è dovuta tanto alla ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] , 1976: da comunicazione orale di R. Longhi).
Probabilmente G. fu di nuovo a Pesaro nel 1447, quando venne traslato dalla cripta della cattedrale il corpo del patrono s. Terenzio; egli eseguì entro l'anno successivo una tavola con l'effigie del santo ...
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cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...