CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] nell'abside, ove sulla parete sinistra del coro eseguì l'affresco con il Martirio di s. Gabino; nell'altare-tabernacolo della cripta affrescò S. Gabino, s. Susanna e s. Felicita e la voltina con il Cristo benedicente contornato da angeli e puttini ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] è costituito da una cappella sovrapposta a una cripta con arcosoli.
Eseguita con dovizia di materiali pregiati int. 12 A, e due foto d'epoca della cappella (abside e ingresso cripta); A. C. Negrin, Sui programma del concorso artist. internaz. per il ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] di apparato didascalico, di Giacinto Visomio e di Alvise Lollino (1621), l'uno al Seminario gregoriano, l'altro nella cripta del duomo di Belluno; tra i quadri perduti, l'effigie del podestà Angelo Contarini, richiesta al pittore da tal Giacomo ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] di Prato. Le navate dovevano concludersi su un piano presbiteriale rialzato, al di sotto del quale si trovava una cripta, distrutta nell'ampliamento trecentesco del transetto. Tanto all'esterno quanto all'interno l'architettura di G. è connotata da ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] 1432) rilevate il secolo scorso (Schulz, 1860) su di una Crocefissione tra la Vergine e s. Giovanni, un tempo nella cripta del duomo di Trani e oggi andata perduta. L'attività dello Ch., tuttavia, dovette prolungarsi almeno fino alla fine del quarto ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] del XIV secolo, giudicandolo opera appartenente alla maturità dell'artista, e lo accostò a un paliotto marmoreo conservato nella cripta di S. Maria in Organo, già attribuito da C. Baroni (Scultura gotica lombarda, Milano 1944, p. 101) all'orefice ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] egli aveva preparato i modelli nell'anno 1724 (Correra). Anche nella scultura monumentale, dopo la felice riuscita del Cristo morto della cripta del duomo di Capua, pure del 1724 (a proposito del quale è da escludere una derivazione da un disegno del ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] e Giuseppe Della Scala nel chiostro di S. Zeno, esposto nel 1870 (Verona, Gall. arte moderna), a Particolare della cripta, del 1871, ai Monumenti degli Scaligeri (Verona, Galleria d'arte moderna, cfr. Trecca, 1912) e un Interno della basilica ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] il F. realizzò tre statue in peperino (S. Teodora, S. Sabina, S. Dorotea), e collaborò alla decorazione dell'altare della cripta.
La datazione di queste sculture rimane incerta poiché i lavori nella chiesa inferiore, eseguiti a spese del Cortona per ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] M. fu mai responsabile, nonché il primo che lo vide a capo di una propria squadra di aiuti. Coi lavori nella cripta di Montecassino si chiuse, in pratica, la fase della carriera del pittore sviluppatasi attraverso Siena e Roma, che grazie alla sua ...
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cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...