zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] febbre Q, leishmaniosi. Da contatto con ambienti contaminati da materiali organici animali, o nei quali vi sia stata presenza animale derivano: criptococcosi, alcune dermatomicosi, listeriosi, larva migrante, tetano, tularemia, nonché pulci e zecche. ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , per es., tubercolare (tubercoloma), spirochetosica (sifilide, borreliosi), protozoaria (toxoplasmosi, amebiasi), micotica (candidiasi, criptococcosi, aspergillosi). Le encefaliti virali rappresentano una patologia più grave e più frequente rispetto ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] , nel 34% al genere Aspergillus, localizzato quasi sempre nei polmoni (v. Bodey e altri, 1992); raramente si riscontrano criptococchi o altri funghi (v. Anaissie e altri, 1989). Le specie di Candida più frequentemente isolate sono C. albicans e ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] geografiche, razziali, di età e al gruppo a rischio di infezione della popolazione; per esempio, la meningite criptococcica prevale tra i tossicomani consumatori di stupefacenti iniettabili e tra gli Afroamericani; la toxoplasmosi è più comune in ...
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criptococcosi
criptococcòṡi s. f. [der. di criptococco]. – Rara malattia infettiva dell’uomo e degli animali, provocata da un criptococco (Cryptococcus neoformans); è detta anche debariomicosi.