DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] suoi veri interessi lo condussero al giornalismo. Cominciò a collaborare con alcune riviste napoletane, quali L'Alcione, Mergellina e Crisalidi, inviando resoconti e impressioni di viaggio.
Nello stesso 1878 il D. si recò a Parigi, mentre si svolgeva ...
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ZIGENIDI (latino scient. Zygaenidae o Anthroceridae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Lepidotteri diffusa in tutto il mondo con rappresentanti molto diversi di forma e imitanti spesso altre farfalle [...] Qualche gruppo (es. Procris) ha larve in parte minatrici di foglie, qualche altro (Himantopterus) è termitofilo. Le crisalidi, capaci di notevoli movimenti, sono racchiuse in un bozzolo fusiforme allungato, d'aspetto pergamenaceo, da cui escono prima ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] i bruchi formano il bozzolo, nel quale si rinserrano a loro difesa durante il periodo delle trasformazioni da larva a crisalide, e poi da crisalide a farfalla; i ragni invece tessono la loro tela.
Comunemente, però, si dà il nome di seta al filamento ...
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Uno fra i più grandi ordini d'Insetti, a metamorfosi complete. Gli adulti hanno capo mobile, ipognato, con occhi composti bene sviluppati e talvolta con ocelli; antenne allungate, costituite di un numero [...] di Farfalle.
La raccolta delle farfalle si può fare o per mezzo della caccia diretta o allevando le uova, i bruchi o le crisalidi. La caccia diretta si pratica con i noti retini di garza o di altri tessuti a maglie strette, cogliendole a volo o a ...
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NOTODONTIDI (lat. scient. Notodontidae, dal nome del genere Notodonta O.)
Emilio Turati
Famiglia di Farfalle notturne del gruppo degli Eteroceri, che nelle varie classificazioni sono per lo più poste [...] . ha pure i segmenti anteriori e il capo riverso all'indietro con due paia di zampe anteriori lunghe, staccate, indipendenti. Crisalidi nude, strette: svernano in questo stadio.
La famiglia è rappresentata in tutta la fauna paleartica, ma non è mai ...
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Famiglia di Insetti dell'ordine dei Coleotteri sottordine dei Polifagi, sezione dei Brachimeri, comprendente specie di piccole o piccolissime dimensioni, ovalari o subrotondate, ornate di colori scuri, [...] invece danni spesso rilevanti, divorando e rovinando pellicce, tappeti, stoffe, cuoiami, carni insaccate o disseccate, grassi, crisalidi di Lepidotteri (comprese quelle del baco da seta), animali conservati, ecc. Si combattono con un'assidua e ...
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IPONOMEUTIDI (Hyponomeutidae)
Emilio Turati
Famiglia di piccole farfalle (Microlepidotteri) eterocere del gruppo delle Tignole (v.) che, secondo lo Spuler, comprende cinque sottofamiglie: 1. Hyponomeutinae, [...] . Vivono in comune in un tessuto molle a rete di seta; qualche specie anche entro le gemme fiorali di piante fruttifere. Le crisalidi entro il tessuto avviluppate in un bozzoletto. I bruchi di alcuni generi sono dannosi alle piante da frutta. ...
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VANESSE (lat. scient. Nymphalidae, trib. Vanessidi)
Athos GOIDANICH
Gruppo d'Insetti Lepidotteri (v. farfalle) diurni (affini ai Danaidi, ai Satiridi, ai Morfidi, agli Eliconidi, agli Ericinidi, ai Licenidi [...] V. urticae) si trattengono gregariamente in un ricovero sericeo comune, da cui si disperdono solo per incrisalidare. Le crisalidi delle Vanesse, di solito angolose, spinose e ornate di macchie metalliche, si tengono appese con l'estremità dell'addome ...
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NOTORITTO (dal gr. νότος "sud" e ὀρύκτης "scavatore"; lat. scient. Notoryctes Stirling 1891; fr. notorycte; ted. Beutelmaulwurf; ingl. marsupial mole)
Oscar De Beaux
Genere di marsupiale poliprotodonte, [...] a 5-8 cm. Dalla superficie e fa ogni tanto brevi apparizioni all'aperto: si nutre d'insetti, particolarmente di formiche e delle loro larve e crisalidi: nell'inverno invece scompare, probabilmente in profondità maggiori, e va forse in letargo. ...
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LICENIDI (lat. scient. Lycaenīdae)
Emilio Turati
Una delle più numerose famiglie di Farfalle Macrolepidotteri, Ropaloceri, caratteristica per lo spiccato dimorfismo sessuale, i maschi essendo a colori [...] d'insetti, ma la maggior parte vivono nei pericarpî dei fiori di piante basse o nelle capsule di cespugli. Le crisalidi sono molto corte, larghe, ottuse davanti, con addome fortemente curvo. Queste farfalle sono in genere molto diffuse e si trovano ...
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crisalide
criṡàlide s. f. [dal lat. chrysal(l)is -ĭdis, gr. χρυσαλλίς -ίδος, der. di χρυσός «oro», per l’aspetto dorato dell’involucro (cfr. il sinon. aurelia)]. – In zoologia, stadio ninfale, o pupale, delle farfalle che si presenta (sempre...
ginecrino
ginècrino s. m. [comp. del gr. γυνή «donna» e κρίνω «distinguere»]. – Strumento usato in bachicoltura per distinguere in base al peso i bozzoli con crisalidi maschili da quelli con crisalidi femminili.