In seguito al progressivo sviluppo di Gdynia, Danzica (polacco Gdańsk) vide diminuire a partire dal 1930 il traffico del suo porto, e non solo come volume delle merci, ma anche come valore, dato che la [...] egualmente soddisfacenti per le due parti. Il pericolo più grave, quello di una rivendicazione da parte della Germania, si fece imminente dopo la crisidiMonaco che paralizzò la Cecoslovacchia, e segnò il definitivo tramonto della Società delle ...
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Storico cèco, nato il 14 agosto 1893 a Chomýže, presso Holešovo, titolare fino al 1939 della cattedra di storia della Chiesa presso la facoltà ieologica dell'università Carlo in Praga. Nel periodo tra [...] a Parigi, dove collaborò al quotidiano Cech a lid, nonché a varie riviste francesi. Nell'autunno 1939, dopo la crisidiMonaco, abbandonò la Cecoslovacchia e si trasferì a Parigi, poi in Inghilterra.
Opere principali: Les Slaves, Byzance et Rome au ...
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TISO, Josef
Giuseppe AVITABILE
Uomo politico slovacco, nato il 13 ottobre 1887 a Velká Bytice, condannato a morte ed impiccato a Bratislava il 17 aprile 1947. Dottore in teologia, sacerdote dal 1910, [...] . Hlinka, e ne divenne più tardi vicepresidente. Negli anni 1927-29 fu ministro della Sanità pubblica: dopo la crisidiMonaco, il 6 ottobre 1938 fu eletto presidente del governo autonomo slovacco. Il 13 marzo 1939 fu convocato a Berlino da Hitler ...
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Si trovò a dirigere la politica estera della Polonia sia durante la crisidiMonaco (settembre 1938) allorché trasse profitto dall'indebolimento della Cecoslovacchia per strapparle le parti contese nella [...] far fallire le trattative dei Franco-inglesi col governo sovietico, come, sicuro della garanzia inglese e francese, col suo irrigidimento di fronte alle veramente inaccettabili pretese tedesche alla fine dell'agosto 1939, si addossò la responsabilità ...
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Uomo politico cecoslovacco (Praga 1886 - ivi 1948). Figlio di Tomáš Garrigue, dal 1921 al 1938 fu ambasciatore a Londra e quindi, dopo la crisidiMonaco, divenne nel 1940 ministro degli Esteri del governo [...] cecoslovacco in esilio e poi nel 1945 del nuovo governo del paese. Nel 1948, dopo il colpo di stato del febbraio, accettò la carica di ministro degli Esteri, ma poco dopo morì in circostanze non chiarite (un apparente suicidio nel quale alcuni videro ...
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Storico e politico ceco (Plzeň 1876 - Praga 1945); prof. di storia austriaca (dal 1911) nell'univ. di Praga, ministro presso la S. Sede (dal 1921), poi a Vienna (1922-25), a Berlino (1925-27), quindi (1936-38) [...] degli Esteri: in quanto tale proseguì la politica del suo predecessore, E. Beneš, di adesione al principio della sicurezza collettiva. Si dimise dopo la crisidiMonaco, nell'ottobre 1938. Dei suoi studî si ricordano: Kurie a církevní správa zemí ...
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Monaco, Principato di
Anna Bordoni
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea. È il più piccolo al mondo dopo la Città del Vaticano, e ha un territorio [...] secolo.
Ma una serie di elementi portò al cedimento di quella solida egemonia. In primo luogo, la crisi apertasi dal 1998 con pour Monaco (UPM), coalizione di tre partiti (l'Union pour la Principauté, l'Union nationale pour l'avenir de Monaco e la ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] scomunicò Enrico V. Durante la crisi che seguì P. chiese l'appoggio dei normanni, ma morì nel corso del conflitto.
Vita e attività
Monaco, giunse a Roma sui vent'anni durante il pontificato di Gregorio VII, che lo nominò abate di S. Lorenzo fuori le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dimessi dall'esecutivo, aprendo di fatto la crisidi governo. Posta la questione di fiducia in Parlamento il seguente dai monaci cistercensi (abbazie di Fossanova, di Casamari e, più tardi, di S. Galgano); esempi del gotico di influsso francese ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] regolarmente da S a N, dai 20 °C diMonaco ai 17 °C di Amburgo. In inverno gli influssi dell’Atlantico (mitigatore) 'emergenza economica, ciò aprendo una crisidi governo che ha portato all'indizione di elezioni anticipate fissate al febbraio 2025 ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...