Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] attinenti alle sfere del privato e del sociale: i rapporti interpersonali, la ricerca d'identità, le crisi psicologiche, il certa stanchezza e ripetitività, nell'opera di poeti come J.A. Valente (1929-2000), J.M. Ullán (n. 1944), A. Sánchez Robayna (n ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] la Milano di D. Buzzati): alone che spesso assume i contorni del labirinto, in cui il protagonista si perde e a cui è investita da una crisi non priva di il detective dilettante Ellery Queen, nato nel 1929 dalla collaborazione tra F. Dannay e M. ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] tempo stava superando la grave crisi della passione per l'attrice 1924; R. de Traz, A. de V., ivi 1929. Ioltre: R. de Smet, Le théâtre romantique: V . de V., ivi 1922; L. F. Benedetto, Il Moïse del V., in Scrittin in onore di G. A. Venturi, Pavia 1923 ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] A. Gramsci nei suoi Quaderni (alla cui stesura lavorò dal 1929 al 1935).
Sono i fermenti politici, quindi, a influenzare l'ideologia politica entrò in crisi, anche la letteratura ripiegò su sé stessa, cercando nella sfera del privato e dell'individuo ...
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SALINAS, Pedro
Carmelo SAMONA'
Poeta spagnolo, nato a Madrid il 27 novembre 1891, morto a Boston il 4 dicembre 1951. Dopo aver compiuto gli studî letterarî a Madrid, tenne il lettorato di spagnolo alla [...] sull'endecasillabo) da Seguro azar (Madrid 1929) a La voz a ti debida anche l'ipotesi di una crisi dell'originario simbolismo; l'artista di J. B. Horacio in Buenos Aires Literaria, XIII (1953); A. del Río e L. Spitzer, P. S. (Vida y obra, antología), ...
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ISKANDER, Fazil' Abdulovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore abchaso di lingua russa, nato a Suchumi (Repubblica autonoma sovietica dell'Abchasia) il 6 marzo 1929. Figlio di un artigiano persiano esiliato [...] il mare, 1988. Note più gravi risuonano nell'ultimo romanzo breve del ciclo, Staryj dom pod kiparisami (Znamja, 7, 1987, "La di V. P. Aksenov, al cui centro è la crisi spirituale di un giovane ricercatore di fisica durante una vacanza hemingwayana ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] di J., a cominciare dal monumentale romanzo Perrudja (Berlino 1929), epopea dell'uomo d'oggi a contatto col mondo e destinata a restare più come documento barocco della profonda crisi morale del nostro tempo, sospesa tra misticismo e sensualismo, che ...
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MANN, Klaus
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 18 novembre 1906, morto suicida a Cannes il 22 maggio 1949. Figlio di Thomas Mann (v.), crebbe nella raffinata atmosfera familiare satura di cultura, [...] ricerca di nuove strade nella generale crisi dei valori dell'Europa postbellica parte con la sorella Erika: Rundherum lBerlino 1929] e Das Buch von di Riviera Europäers, Zurigo 1948).
La fine del conflitto accentuava il fondamentale pessimismo di M ...
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WALSCHAP, Gerard
René F. Lissens
Scrittore belga, nato a Londerzeel il 9 luglio 1898, morto ad Anversa il 25 ottobre 1989. Dopo una vocazione missionaria, poi venuta meno, fu giornalista, e dal 1940 [...] di emancipare il romanzo cattolico con Adelaïde (1929; trad. it., Il peccato di Adelaide, del clero e di un vasto settore del suo pubblico. Ci fu così un ''caso Walschap''. L'insuccesso del progetto letterario gettò lo scrittore in profonda crisi ...
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Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] Abecedarja (1975, Abbecedario), Hiša (1990, La casa).
Z. è un suggestivo interprete della crisi esistenziale del dopoguerra e un potente cantore del dramma dell'uomo contemporaneo. Influenzato dall'espressionismo tedesco e dal modernismo serbo, Z. ci ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
tecnocrazia
tecnocrazìa s. f. [dall’ingl. technocracy, comp. di techno- «tecno-» e -cracy «-crazia»]. – 1. Il prevalere dei tecnici, delle persone altamente specializzate nei varî settori della scienza e della tecnica, nella vita economica,...