D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] i comuni mortali. Non c'è insomma alcun sintomo dicrisidi ruoli e potenzialità intellettuali, la medesima che siglerà (che incontrare alla stazione Mussolini, nel suo trionfale viaggio di ritorno da Monaco. Anche qui resta controverso cosa i due ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] con i suoi consigli, lo guidò a superare le crisidi un temperamento impulsivo e altrettanto facile alle esaltazioni come ideologia borghese dello scrittore - monaci e chierici ipocriti, come frate Cipolla (VI, 10) o il prete di Varlungo (VIII, 2), ma ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dalla personalità, che si affermava di anno in anno sempre più vigorosa, del filosofo e poi monaco Querini. Del resto il B il lutto in quella corte già così festosa, e aprendo una crisidi successione non facile per la giovane età e per il carattere ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Monaco) e tornerà a cimentarsi nel 1874 (I Mille), sul modello del roman frénétique alla Guerrazzi e del romanzo d’appendice a tinte forti venuto di della cultura letteraria nazionale, insistono sulla crisidi vocazione del poeta, mentre fa la sua ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ritorno.
Si aprì, così, per lui un periodo dicrisi e di profonda insoddisfazione: il perdurare della peste impediva sia il attribuita, nel codice Clm. 5309 della Bayerische Staatsbibliothek diMonaco, una Comedia de amore Phebi et Philogeniae, 1468. ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ms. Lat. 807 della Staatsbibliothek diMonaco (uno zibaldone di scritti del Poliziano messi insieme dal Crinito intemperante dispiego di forze o per sopravvenuta crisi sulla bontà di un metodo di lavoro - abbandonò la sua attività di commentatore, ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] luglio 1704 alla battaglia di Donauwörth, vinta dagli Imperiali, e successivamente alla difesa diMonaco. Rimpatriato dopo l gambe, che lo costrinsero a una forzata inattività. Superata la crisi, nell'estate si recò prima a Brescia, ospite del conte ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] russo. Maksim Grek (Massimo il Greco, 15°-16° sec.), monaco del Monte Àthos inviato a Mosca per provvedere alla revisione dei testi «L’idiota», 1868-69), colti sempre in momenti dicrisi drammatica.
La ricerca della verità e la profondità dell ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] si è dotato, specialmente dopo la crisi petrolifera del 1973, di una rete di centrali nucleari che risulta la terza del modelli cinesi, s’incontrano i capolavori dimonaci-pittori dello zen, o di maestri estranei a questa pratica religiosa ma ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] degli anni 1970, segnò tuttavia la crisi del modello di sviluppo incentrato sulla crescita dell’industria pesante . L’avanguardia romena si muoveva in Occidente, dal 1904, tra Parigi, Monaco e Zurigo con C. Brâncuși, Tristan-Tzara, M. Iancu e V. ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...