Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] secolo, erano state evitate, anche al culmine delle crisi più gravi, le più pesanti catastrofi alimentari rispetto fine del Medio Evo, XII, Roma 1930.
M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di Paolo V (1605-1621). La fondazione del primo banco ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] formazione, o ancora la frequentazione di vescovi e dimonaci, sciiti per esempio, lo rende di trattato approfondito contro i ‘tre capitoli’, è promulgato nel luglio 55155. La sua affissione e soprattutto l’impiego che ne fa Aschida, suscitano crisi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di ... Sarpi, in Aevum, XIV (1940), p. 33; Loredana (= A. L. Zorzi), A. Foscarini, Roma 1941, pp. 11, 205; G. Lorenzetti, Venezia..., Roma 1956, p. 784; A. Stella, La crisi . 69, 324; M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di Paolo V…, Lecce 1974, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] nel 312. La risposta va forse ricercata nelle circostanze della crisi donatista, perché la soluzione che alla fine s’impose più marcata, fu il rifiuto da parte dei monacidi sottomettersi a qualsiasi autorità istituzionalizzata, anche se sacra ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , nella sua famosa lettera a Misjur’ Munechin, il monaco Filofej di Pskov vede in Mosca il condensarsi dell’Impero romano, di fronte – per i romeni – a un dato linguistico e a una sensibilità istituzionale di lunga durata, che sarebbe entrata in crisi ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] per lo più posto la monacazionedi Paolo in rapporto con un evento politico: il ritiro a Cassino di Ratchis (749, o 757 un momento politico difficile, durante la crisi dei rapporti tra Carlo e Benevento prima e dopo la morte di Arechi (26 ag. 787), e ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] e nuova Gerusalemme41.
A Mosca, intanto, i primi poeti di corte, monaci ucraini e russi, come Simeon Polockij (1629-1680) e sempre più importante nei suoi successori, quando, con la crisi dell’impero ottomano, si aprì la famosa ‘questione d’oriente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] e modernità, ma anche aspri dissensi. La ‘crisi delle ideologie’ di fine Novecento sembra aver tuttavia coinvolto la sequenza stesso anche fra gli scienziati ecclesiastici: nel 1695 a un monaco belga che lo professava a Roma, non fu inflitta l ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di Enrico VI (1197) e quella di Costanza (1198), e durante la minorità di Federico, l'organizzazione difensiva del territorio fu ulteriormente messa in crisi , destinata ad accogliere monaci provenienti dalla vicina S. Maria di Roccadia. Nei limitati ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] dietetici e uno di questi ultimi, il De herbis et curis di Ippocrate, fu raccomandato da Cassiodoro ai monacidi Vivarium. Nell' e Valente, da un notabile locale di una regione orientale dell'Impero. Considerando la crisi in cui versava l'Impero, ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...