La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] crisi sociale ed economica in cui versava. Nelle colonie della Nuova Inghilterra, Winthrop e Robert Child promossero l'attività mineraria e l'apertura di del saio e dell'aspetto esteriore dimonaci buddhisti, che avevano inizialmente assunto in ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , dato che fa convocare ufficialmente un monaco/presbitero meliziano a un concilio da lui organizzato e, secondo il racconto fededegno di Sozomeno, intrattiene una breve corrispondenza epistolare con Antonio.
Crisi ecclesiali e dottrinali: la Chiesa ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , nata come la "collatio" monastica di un abate ai suoi monaci, diventa di fatto "una vasta enciclica" per tutti dell'estate 592 di rompere gli indugi e di prendere l'iniziativa di una tregua. La gravità della crisi, e forse l'impegno autonomo di G. I ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Ma egli deve cercare con ogni mezzo di allontanare dalla città qualsiasi monaco o laico che si sia raccolto là , Costantinopoli: la “seconda Roma”, in Storia di Roma, III, L’età tardoantica, 1, Crisi e trasformazioni, Torino 1993, pp. 747-748 ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] [il monaco Zeroa di cui parla la cronaca di Michele Siriano], Teodosio di Alessandria", e aggiungendo anche Costantino di Laodicea e informati dell'accaduto da Dazio di Milano, una memoria che riportava gli ultimi episodi della crisi, fino al ritiro a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] con sei contadini morti, di cui uno evangelico. Un altro esempio è quello di Luigi Loperfido, detto «il monaco bianco», per la tunica di Dan. 8,14, calcolava che il ritorno di Cristo sarebbe avvenuto nel 1844. Superata con difficoltà la crisi ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] difficili anni di Azzo (VII) e la crisi del 1308, nell'Emilia orientale; e ci permette, d'altro canto, di valutare in di spedizione estense, inviato nel giugno in appoggio a Cangrande, in guerra contro i Padovani.
Nell'autunno a Monacodi Baviera ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di natura scientifica e filosofica, da cui sorgerà, senza soluzioni reali di continuità e in assenza di radicali crisi alla spiegazione di fenomeni analoghi nei piselli. Non fu soltanto Darwin a non leggere le pagine del monaco autodidatta che aveva ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] il peso decisivo avuto nella crisi franca dal giudizio in favore di Pipino, che i suoi fautori di vescovi, abati, rettori di chiese e di ospizi, dimonache. Nelle leggi emanate il primo anno di regno, il 1° marzo 750, troviamo ribadito il valore di ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] cui a Genova vennero a maturazione i processi dicrisi all'interno del sistema di potere patriziale e in cui le soluzioni istituzionali conto degli Spagnoli dei disordini scoppiati a Monaco dopo l'uccisione di Ercole Grimaldi; ma le sue giornate ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...