È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] passo di Giovenale (Sat., I, 2, 4), nel quale si parla di gessi, dappertutto diffusi, del ritratto di Crisippo. Non altrettanto chiare sono purtroppo le testimonianze archeologiche. L'unico esempio incontrovertibile di due statue in bronzo plasmate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica
Tommaso Braccini
L’innovazione attestata in ambito letterario è rispecchiata, nel contesto filosofico, dalla nascita di una serie di scuole che hanno una grande influenza nello [...] è stato notato, sono rispecchiati anche in Arato. Solo frammenti rimangono poi della sterminata produzione del successivo scolarca, Crisippo di Soli, peraltro biasimato già nell’antichità per lo stile sciatto e prolisso. Lo stoicismo è adottato dalle ...
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Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia [...] categorie grammaticali, quali ancora oggi sono comunemente in uso, e la rispettiva terminologia siano state fissate da Crisippo. La prassi grammaticale fu invece sviluppata dagli alessandrini, per i quali l’attività del γραμματικός abbracciava però ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] sezione della loro dialettica alle questioni di s.: non a caso dunque a Zenone di Cizio, a Cleante di Asso e a Crisippo di Soli si fa risalire la prima dottrina completa sulle cose significate o espresse (λεκτά). Gli stoici distinsero tra ciò che ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA (v. vol. VI, p. 531)
P. Moreno
Alcune delle interpretazioni discusse nella voce precedente, sono state riprese senza argomenti decisivi: Aristofane [...] . Moreno, op. cit., I, pp. 212-213, nota 410 (Esopo e Fedro).
Ritratto di Arato (altra identificazione: Crisippo): L. Bacchielli, Arato o Crisippo?, in QuadALibia, X, 1979, pp. 27-48; id., La ricomposizione della statua dell'astronomo Arato, in Studi ...
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ARRESTI (Aresti), Floriano Maria
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e Orsina Smeralda Cantarelli il 15 dic. 1667. Studiò l'organo e il contrappunto sotto la guida patema e il 6 apr. 1684 [...] ; Bologna 1710, Teatro Formagliari; Lugo 1711), Con l'inganno si vince l'inganno (Bologna 1710, Teatro Angelelli), Crisippo (libretto di G. Braccioli; Ferrara maggio 1710, Teatro Bonaccossi a S. Stefano; Bologna novembre 1710, Teatro Angelelli), La ...
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Filosofo greco, nato fra il 214 e il 213 a. C., scolarco dell'Accademia e iniziatore, in essa, dell'indirizzo speculativo che integrava con una dottrina del probabilismo la tradizione scettica già iniziata [...] fato; ma soprattutto doveva mirar poi a dimostrare che gli stessi espedienti escogitati dagli stoici (e in primo luogo da Crisippo) per conciliare e l'una e l'altra erano affatto insufficienti: la sua critica doveva così rivolgersi tanto contro la ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] 2; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 384, n. 19.
Demostene di Polieuktos: T. Dohrn, in Jahrbuch, lxx, 1955, p. 65 ss.
Crisippò: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dz,'chter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 125, n. 3.
Statuetta in bronzo del ...
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fato
Nozione solitamente definita in correlazione o in contrapposizione a quelle di provvidenza, destino, libertà, determinismo; tuttavia, il precisarsi del concetto di f. come preordinamento irrevocabile [...] che viene tracciato, con accenti di sferzante polemica, nel De divinatione e nel De fato di Cicerone. Già Crisippo, tuttavia, che è fra i rappresentanti maggiori dello stoicismo, amplia la trattazione del problema della causalità intesa in senso ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] . Lo stoicismo, fondato da Zenone di Cizio (334-262) e continuato da Cleante (304-233), fu portato al massimo splendore da Crisippo (281-208). Continuò fino al periodo imperiale romano con Seneca (3-65 d. C.), Epitteto (morto nel 125) e Marco Aurelio ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
chiosare
chioṡare v. tr. [der. di chiosa1] (io chiòṡo, ecc.), letter. – Spiegare, illustrare un testo o un passo d’un testo con chiose: E serbolo a chiosar con altro testo (Dante); invece di Omero chioserò Crisippo (Leopardì).