durezza
durézza [Der. di duro] [FSD] D. di cristalliionici: v. cristalliionici: II 10 d. ◆ [CHF] D. di un'acqua: qualità di un'acqua relativ. alla concentrazione di sali di calcio e di magnesio; si [...] chiama grado di d. la massa, in g, dei sali di calcio e di magnesio contenuti in 100 litri d'acqua, di solito espressa in vari modi convenzionali (gradi francesi, con riferimento al carbonato di calcio; ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] .
Esiste una grande varietà di c. non s.: ce ne sono alcuni contenenti soltanto due elementi. Molte volte un cristalloionico contiene un elemento che può assumere valenze o stati di ossidazione diversi; in questi casi una variazione nel numero degli ...
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MOLECOLA (XXIII, p. 548)
Giampietro PUPPI
Oltre al problema costitutivo, risolto ove si giunga a specificare quali e quanti atomi entrano a far parte di una determinata molecola, ed ai problemi appartenenti [...] atomi si parla di metalli monoatomici e leghe, cristalliionici, cristalli di valenza, semiconduttori, cristalli molecolari; la teoria che rende conto delle proprietà dei cristalli è fondata essenzialmente sulla meccanica quantistica. Le principali ...
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. Insieme di quei fenomeni (X, p. 365 e p. 768) che hanno luogo alla superficie dei solidi e dei liquidi e in generale nella interfacies di fasi diverse, indipendentemente dalla massa delle fasi stesse, [...] riescono a dare un'espressione analitica alle curve ottenute sperimentalmente. La teoria della polarizzazione, elaborata principalmente per i cristalliionici da J.H. de Boer e C. Zwikker, parte dalla ipotesi che il primo strato adsorbito sia ...
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La conoscenza della natura delle forze intermolecolari responsabili delle particolarità relative agli stati di aggregazione dei corpi si è, in questi ultimi anni, notevolmente arricchita. Attualmente si [...] ed elettrica e che sono formati dalla combinazione di atomi di elementi elettropositivi.
b) Cristalliionici, caratterizzati da un'alta conducibilità ionica ad alta temperatura, da un forte assorbimento nell'infrarosso dalla loro sfaldabilità. Sono ...
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In chimica, l’insieme delle forze che si stabiliscono fra atomi (di specie diversa o anche identici) in grado di consentire la formazione delle molecole (➔ molecola). Tali forze, dette di l., sono essenzialmente [...] atomica e dalla distribuzione dei legami. Pur potendosi formulare alcuni criteri generali (i cristalliionici caratterizzati da struttura ordinata estesa a tutto il cristallo sono scarsamente volatili, la presenza di l. idrogeno innalza il punto di ...
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In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che [...] dei metalli alcalini e alcalino-terrosi caratterizzati da legami non completamente ionici, ma sufficientemente tali da impartire al solido le caratteristiche dei cristalliionici; sono composti reattivi e con spiccate proprietà riducenti. Alla classe ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] ed eventuali fenomeni di conducibilità elettrica sono dovuti al moto di ioni o vacanze nel cristallo, anziché al moto di elettroni. Nei c. ionici, dato che le forze coulombiane non sono direzionali, le dimensioni degli ioni sono determinanti ai ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] stabilità deriva soprattutto dalle loro interazioni elettrostatiche con le molecole di solvente, sebbene molte sostanze che formano cristalliionici (come gli alogenuri alcalini) si presentino ionizzate anche allo stato fuso. Il meccanismo ‛a relè' è ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] che effetto pelle. ◆ [MCF] Effetto fluidodinamico di s.: lo stesso che effetto suolo: → suolo. ◆ [FSD] Energia di s.: v. cristalliionici: II 9 a. ◆ [FSD] Fisica delle s. solide: la parte della fisica dei solidi che studia le particolari proprietà ...
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ionico3
iònico3 agg. [der. di ione] (pl. m. -ci). – In chimica e fisica, che si riferisce a ioni: conduzione i.; legame i. (o eteropolare), tra gli ioni che costituiscono la molecola di un composto (v. eteropolare); migrazione i., il moto...
tassia
tassìa s. f. [der. del gr. τάξις «ordinamento»]. – 1. In botanica, la disposizione di date parti sul corpo vegetale: t. fogliare (v. fillotassi), t. delle radici (v. rizotassi), t. dei rami (v. cladotassi). 2. a. In biologia, il meccanismo...