In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] . ceramici, in quanto nei legami covalenti e/o ionici, tipici di questi m., gli elettroni sono fortemente dei display. In tale settore sono largamente impiegati i cristalli liquidi, classificati come liquidi nematici, smettici o colesterici. ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] nucleo, le odierne qualità di fascio e le specie ioniche accelerate consentono di affrontare lo studio della materia nucleare e diffusione, ecc. − la struttura e le proprietà di cristalli e molecole, la struttura elettronica dei solidi e delle loro ...
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MICROSCOPIO
Ugo Valdrè
Adriano Alippi
(XXIII, p. 221; App. II, II, p. 309; III, II, p. 109)
Microscopia ottica. − La microscopia ottica sta attraversando un periodo di grande sviluppo, dopo una stasi [...] unità di area e di angolo solido) del tipo a cristallo di esaboruro di lantanio a riscaldamento indiretto e sorgenti di ,3 nm su aree di ∼0,5 μm2.
Microscopio a conducibilità ionica. La sonda è una micropipetta, munita di un elettrodo, che può ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno [...] allineare parallelamente fra loro i momenti magnetici atomici e ionici, si avrebbe un comportamento "ferromagnetico" di esso paramagnetiche di cui si è già detto. Per i cristalli antiferromagnetici si può pure parlare di assorbimento di risonanza di ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] quanto già detto a proposito dell'influenza della forza ionica.
Il segno del potenziale elettrocinetico dipende tanto dalla natura solfato di sodio il potenziale è negativo: probabilmente i cristalli di solfato di bario nel primo caso contengono un ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] possibile ottenere i cluster allo stato solido sotto forma di cristalli regolari. Nel caso di aggregati neutri, per esempio Co6 appropriate, possono venire cristallizzati sotto forma di solidi ionici. In questo modo, si ottengono insiemi di aggregati ...
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STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] r da una qualsiasi molecola scelta come origine. Mentre per un cristallo, essendo le molecole vincolate a rimanere nell'intorno della loro posizione soluto stesso.
d) Metalli liquidi e liquidi ionici: liquidi con forti legami chimici ottenuti dalla ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] metallici (per es. il rame), covalenti (per es. il silicio), ionici (per es. il cloruro di sodio), molecolari (per es. l'argon Si noti che, come conseguenza della periodicità del cristallo determinata dalla cella elementare del reticolo, onde di data ...
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ionico3
iònico3 agg. [der. di ione] (pl. m. -ci). – In chimica e fisica, che si riferisce a ioni: conduzione i.; legame i. (o eteropolare), tra gli ioni che costituiscono la molecola di un composto (v. eteropolare); migrazione i., il moto...
tassia
tassìa s. f. [der. del gr. τάξις «ordinamento»]. – 1. In botanica, la disposizione di date parti sul corpo vegetale: t. fogliare (v. fillotassi), t. delle radici (v. rizotassi), t. dei rami (v. cladotassi). 2. a. In biologia, il meccanismo...