SATELLITI
Giovanni Moreno
(XXX, p. 901; v. anche luna, XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, I, p. 1006; IV, II, p. 362)
Caratteristiche generali. -Nell'ultimo ventennio, grazie soprattutto alle sonde Voyager, [...] anidride solforosa: questa in gran parte condensa in piccoli cristalli, che precipitano al suolo, e in parte minore vulcanica fa pensare che lo si trovi in gran parte allo stato liquido: probabilmente, al di sotto della crosta solida (spessa al più ...
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PILA
Giovanni Giorgi
. Si dà il nome di pile elettriche, in generale, a quei generatori di corrente elettrica che non hanno organi in movimento e quindi non trasformano energia meccanica, ma solamente [...] panno di lana, bagnato in acqua salata o acidulata. Il liquido che imbeve la lana mantiene una certa differenza di potenziale fra che è saturo solamente a 4° C., e non contiene cristalli. La forza elettromotrice tanto dell'uno quanto dell'altro tipo ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] di condensarsi sul metallo (nel qual caso dà luogo a veli liquidi che portano a corrosioni del secondo tipo), la corrosione avviene per che il metallo è formato da un ammasso di cristalli allotriomorfi di ferrite (usualmente detti grani di metallo), ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] le costanti empiriche.
Tra le molto più numerose reazioni in fase liquida, la più importante è la c. acido-base che interessa i es. i metalli depositati su supporti isolanti formano cristalli di dimensioni inferiori al centinaio di ångström e aventi ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] che avviene, per es., quando la dimensione fisica di un cristallo di semiconduttore viene ridotta a qualche decina di nanometri come nel , fra cui gomme per pneumatici, filtri, liquidi di raffreddamento e lubrificanti, polveri decontaminanti che fanno ...
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La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi [...] dei Saccharomyces" (v. alcool; birra; vino).
Fermentazione ossalica. - Quando in liquidi zuccherini si sviluppi il Saccaromyces Hansenii s'osserva una fermentazione ossalica con produzione di cristalli di ossalato di calcio. Anche una comune muffa, l ...
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SPETTROSCOPIA (XXXII, p. 347; App. II, 11, p. 876; III, 11, p. 792)
Adriano Alippi
Salvatore Cunsolo
La definizione di s. come studio dei livelli energetici di un sistema atomico e molecolare eseguito [...] collisioni è mostrato in fig. 3 per il caso di H2 in argo liquido; si nota chiaramente la riga dovuta alla transizione rotazionale da J = 0 assai utili per lo studio dei modi normali nei cristalli molecolari. Nel caso dell'idrogeno è stato anche ...
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MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] invisibili, sono dotati di alcune proprietà comuni con i corpi solidi e liquidi, per es., il peso, e sono capaci di tramutarsi in suo significato come indice della composizione del corpo (v. cristalli). Gli atomi dei solidi poi non si spostano da un ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] quando si può ottenere un ''cristallo singolo'' di opportune dimensioni; nel caso di cristalli molto piccoli (dimensioni=1÷50 paraffine da isoparaffine in fase vapore. Separazioni in fase liquida vengono effettuate con z. sintetiche X e Y sfruttando ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno [...] informazioni sulle interazioni nei solidi e nei liquidi, nonché su alcune proprietà dei nuclei.
dalle sostanze paramagnetiche di cui si è già detto. Per i cristalli antiferromagnetici si può pure parlare di assorbimento di risonanza di spin, ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...