RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] lo spessore o la densità dell'assorbente, il livello di un liquido, ecc. Si noti che per elementi leggeri che non hanno le ricerche sui mutamenti nelle proprietà fisico-meccaniche di cristalli metallici, ionici, covalenti, ecc., dovuti all'effetto ...
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PIETRE PREZIOSE e ORNAMENTALI
Piero Aloisi
. Caratteri di preziosità. - I caratteri che stabiliscono il valore delle pietre preziose, sono, in fondo, tre: bellezza, rarità, durezza. La durezza ha importanza [...] diverso. Si possono usare, in tali casi, serie di liquidi con peso specifico diverso e conosciuto, e basta vedere se succede per lo smeraldo, è facile trovare l'acquamarina in cristalli di notevoli dimensioni e privi di difetti; per questa ragione ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] . La differenza di conducibilità fra i due gruppi si spiega tenendo presente che, quando un cristallo a reticolo ionico si trasforma in un liquido, gli ioni diventano capaci di muoversi più liberamente sotto l'influenza di un campo elettrico; nei ...
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PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] di molti porfidi quarziferi.
Con la differenziazione, in fase tuttora liquida del magma e, come è naturale, senza distacco netto dei fenomeni, ma per gradi, incomincia la separazione di cristalli dal magma puro: è quella che si può chiamare l ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] attribuendone, in un primo tempo, l'origine alle fermentazioni del liquido, accogliendo più tardi invece (1703) l'idea già espressa dal metabolismo cellulare o come sostanze di rifiuto (cristalli, pigmenti, chitina, pseudochitina) o come sostanze ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] diversi, agricoli e urbani, civili e industriali, solidi, liquidi e gassosi, che contaminano e degradano le acque superficiali della iperpurificazione e della crescita dei grandi cristalli perfetti e la creazione delle tecniche della ...
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ISOLANTI, MATERIALI
Luciano Simoni
(v. isolanti, XIX, p. 640)
L'aumento delle tensioni delle grandi reti elettriche fino a molte centinaia di migliaia di volt, dovuto all'incessante crescita di energia [...] non autoripristinanti, come i gas e, in certa misura, i liquidi) è un fenomeno irreversibile e quindi significa il guasto definitivo. nastratura di nuclei di trasformatori a lamierini a cristalli orientati.
d) Materiali ceramici. Fra questi materiali ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] si porta a secchezza la soluzione e si calcinano per un'ora i cristalli di solfato di uranile a 500 °C.
Per la produzione del difenile, isomeri del terfenile, ecc.), e in sodio allo stato liquido.
L'u. si presta facilmente ai più svariati tipi di ...
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SPAZIALE, STAZIONE
Paolo Santini
Per s.s. s'intende un corpo (o, assai più spesso, un sistema di corpi) posto in orbita intorno alla Terra, dotato di attrezzature e volume sufficienti per consentire [...] sullo Skylab, hanno dimostrato che in condizioni di microgravità: a) la macrosegregazione in fase liquida (da cui si ottiene il cristallo) può essere controllata; b) la microsegregazione dovuta alla fluttuazione della velocità di accrescimento dei ...
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NANOTECNOLOGIA.
Fabio Beltram
Roberto Cingolani
– Le architetture su scala atomica. Nanomanifattura. Nanotecnologie colloidali. Applicazioni a trasporti, energia e ambiente. Applicazioni medico-sanitarie. [...] DNA e le unità cristallografiche fondamentali che compongono i cristalli naturali. Da questa semplice osservazione è facile comprendere micropompe e microvalvole per la movimentazione dei liquidi, e la presenza di reattori chimici miniaturizzati ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...