. I "cristalliliquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] A-nematico può essere anche del secondo ordine, e così pure quella smettico C-smettico A.
Deformazioni e distorsioni Nei cristalliLiquidi. - Uno degli aspetti più peculiari dei c. l. è la loro capacità di variare la configurazione del campo del ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] proprio della struttura cristallina. Anche se nel passaggio cristallo-l. si hanno in generale insieme perdita di metrica di costituire o no posizione dopo una muta; per la linguistica moderna sono liquide solo i vari tipi di l e r. Per le l. sonanti ➔ ...
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cristallocristallo [Der. del lat. crystallus, dal gr. kry´stallos "acqua gelata, ghiaccio"] [FSD] Porzione di materia, chim. e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica naturale dotata di simmetria [...] , che danno luogo a notevoli applicazioni (display di dispositivi elettronici digitali, ecc.): v. cristalliliquidi. ◆ [FML] C. liquidi ferroelettrici: v. cristalliliquidi: II 30 b. ◆ [FSD] C. metallico: v. vibrazioni reticolari: VI 530 e. ◆ [FSD ...
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fìsica molecolare Settore della fisica che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, delle proprietà dinamiche delle molecole isolate e della determinazione dei parametri caratteristici [...] ’elettronica molecolare, il cui risultato più significativo ottenuto sinora riguarda i dispositivi di visualizzazione mediante i cristalliliquidi. L’ambizione per il futuro è la realizzazione di applicazioni costituite da singole molecole o singoli ...
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tachimetro Strumento per la misurazione di velocità istantanea o media (in un dato intervallo di tempo). Si usa per le velocità angolari (per es., di alberi in rotazione), dalla cui misura si ottiene quella [...] unità di tempo sono proporzionali alla velocità angolare ω, il cui valore è visualizzato, per es., con un display a cristalliliquidi. Su tale principio si basa l’encoder. T. ottici sono anche gli stroboscopi (➔). I t. ottici (come quelli elettrici a ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] di m. sono usati in elettronica nel campo dei display. In tale settore sono largamente impiegati i cristalliliquidi, classificati come liquidi nematici, smettici o colesterici. Per i display detti elettrochimici sono usati vari tipi di ossidi, come ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] per impiego in ambienti chiusi (uffici, banche ecc.) nei quali i caratteri sono disposti su un display a cristalliliquidi, a led e anche a segmenti fluorescenti, attivati da circuiti controllati da un oscillatore piezoelettrico. Specificamente, la ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] della strutturistica della materia, voci come f. molecolare, f. dello stato liquido e f. dello stato solido, superconduttivitâ e superfluidità, cristalliliquidi e cristalli plastici, fanno il punto sulle ricerche e sulle relative applicazioni che ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] la concentrazione del tensioattivo, le micelle assumono forma cilindrica e si organizzano su strutture esagonali, formando quindi cristalliliquidi di tipo colonnare (fig. 2 B). A concentrazioni ancora più alte le micelle formano dei bistrati piani ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] , essenzialmente solidi basati su poliedri di ossigeno; cristalli covalenti, essenzialmente semiconduttori; cristalli molecolari, in particolare cristalli organici e polimerici, cristalliliquidi; solidi disordinati e amorfi, in particolare vetri ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...