MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] M. scrisse ne L'Unità di Salvemini, nella socialriformista Azione socialista, nella bonomiana Vie nuove, denunciando «la cristallizzazione dottrinaria del socialismo italiano» (Unità, 3, 1915, p. 611) e auspicando per il dopoguerra «una rifusione di ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] attinge a forme lessicali e costrutti delle più varie e spurie provenienze, subendo un rallentamento e una cristallizzazione che l'approssimano al dialetto (Apollonio). Anaoga degradazione del resto stava avvenendo nella "lingua" veneziana "sotto la ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] Avviso. Squarcio d’una lettera inedita, nella quale parlasi della giacitura del monte Cimadasta, e degli altri terreni cristallizzati terziarj posti fra il Grigno ed il Cismon. Lettera al signor Cordier. Seconda lettera al professore Cordier, Vicenza ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] civico di Vicenza, assegnato al L. da Claut (p. 77). Nelle opere di questo periodo si definisce la cristallizzazione dei tratti espressivi tipici dell'ultimo trentennio dell'attività del L., prodotti di una progressiva sofisticazione degli strumenti ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] Attentamente equilibrato e armonioso da un punto di vista compositivo, il dipinto rivela però la medesima cristallizzazione delle cifre alloriane della Visitazione di Pietrafitta. Decisamente più moderna per la rinnovata adesione alla natura risulta ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Robaldo
Giovanni Duranti
– Discendente di una nobile e antica casata originaria del Cuneese ma da secoli trapiantata a Torino, qui nacque il 16 maggio 1904, primogenito di Roberto, [...] realizzò sulle pendici di Albaro, il quartiere residenziale della borghesia genovese, una palazzina concepita come cristallizzazione delle rovine della precedente villa Ollandini, distrutta dai bombardamenti alleati: squarciò la rigida volumetria ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] di R. Forres, egli riuscì con tale strumento a correlare la discontinuità di magnetizzazione con lo stato di cristallizzazione della sostanza, a ottenere differenze nell'aggregazione intima del materiale, a valutare se era possibile l'esistenza di ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] fama di uomo di grande levatura, di pastore attento ai diritti del suo clero, ma intollerante di fronte alla cristallizzazione di prerogative privilegiate. Più intimamente Petrarca trasmette il ricordo di un uomo minuto, fragile (da tempo roso dalla ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] sicuro, ma che ebbe tuttavia fieri oppositori anche in Curia, nel timore che essa comportasse una durevole cristallizzazione della produzione legislativa, un blocco rispetto all'evoluzione dei tempi. Questo per quanto concerne il Codex iuris ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] impossibile, ma a negare il male, il falso ecc.; al contrario, la negazione di un opposto porta alla cristallizzazione del movimento e alla snaturalizzazione del concreto.
Il compito che il G., filosofo e teologo, si era prefissato, consisteva ...
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cristallizzazione
cristalliżżazióne s. f. [der. di cristallizzare]. – 1. Fenomeno per cui una sostanza assume lo stato cristallino, il che può avvenire per solidificazione di masse fuse (c. dal fuso), per separazione di una sostanza insolubile...