Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] 5 mm), v. doppi (spessore 3,5-4 mm), mezzi cristalli (spessore 4-6 mm), cristalli (spessore 6-12 mm).
Tipi particolari di vetro
Il v. .
I v. conduttori presentano conducibilità elettrica di tipo ionico per la presenza di ioni di elevata mobilità. V ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] ed eventuali fenomeni di conducibilità elettrica sono dovuti al moto di ioni o vacanze nel cristallo, anziché al moto di elettroni. Nei c. ionici, dato che le forze coulombiane non sono direzionali, le dimensioni degli ioni sono determinanti ai ...
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Scienza delle sostanze cristalline. Il suo svolgimento storico è direttamente collegato a quello della mineralogia, con la quale anzi per un certo periodo si è persino identificata.
Gli antichi naturalisti [...] informazioni si possono ricavare importanti notizie circa i legami nel cristallo, giungendo in base a essi a una classificazione a seconda del tipo di legame prevalente (ionico, covalente, molecolare, metallico) e di unità che assicura la coesione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , basata sull'uso di resine a scambio ionico. La cromatografia ionica diventerà il metodo di elezione per l'analisi , e precisamente in vapori di sodio; essi utilizzano un cristallo di rubino, impiegando una tecnica analoga a quella usata per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] consentono di trattare le interazioni forti.
Il microscopio ionico a effetto di campo. Inventato dal fisico Erwin W da T.E. Cranshav e T.P. Schiffer a Harwell, disponendo due cristalli di 57Fe (uno agente da sorgente e l'altro da rivelatore) a quote ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] massivo. Ciò consente, per esempio, la crescita di quei cristalli ai quali non sia possibile applicare le tecniche di crescita 'alto costo dell'apparato laser.
Evaporazione per impatto ionico (sputtering)
Questa tecnica è basata sulla rimozione di ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] doppio di alluminio e potassio, K2SO4•Al2(SO4)3•24H2O.
I s. sono formati, allo stato solido, da un reticolo ionico (➔ cristallo); in acqua, la parte di s. che si solubilizza è dissociata in ioni. Caratteristica delle soluzioni acquose saline è perciò ...
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In chimica, l’insieme delle forze che si stabiliscono fra atomi (di specie diversa o anche identici) in grado di consentire la formazione delle molecole (➔ molecola). Tali forze, dette di l., sono essenzialmente [...] atomica e dalla distribuzione dei legami. Pur potendosi formulare alcuni criteri generali (i cristalliionici caratterizzati da struttura ordinata estesa a tutto il cristallo sono scarsamente volatili, la presenza di l. idrogeno innalza il punto di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] più basso si accordava con la sua teoria sul carattere ionico delle particelle dei raggi catodici, Schuster l'accettò. La frutto dell'interferenza tra le onde riflesse dai piani del cristallo. L'idea gli era venuta assistendo alle lezioni di Thomson ...
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ionico3
iònico3 agg. [der. di ione] (pl. m. -ci). – In chimica e fisica, che si riferisce a ioni: conduzione i.; legame i. (o eteropolare), tra gli ioni che costituiscono la molecola di un composto (v. eteropolare); migrazione i., il moto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...