centro
cèntro [Der. del lat. centrum, dal gr. kéntron "punta di compasso"] [ALG] Per estensione del signif. proprio relativo a una circonferenza, punto che individua una simmetria di una figura geometrica [...] di brillamenti, ecc. ◆ [FSD] C. di colore: difetto reticolare puntiforme che interrompe la successione regolare degli ioni di un cristalloionico perfetto: v. centri di colore. ◆ [GFS] C. di compressione, o di esplosione: nella sismologia, è il c. di ...
Leggi Tutto
solido
sòlido [agg. e s.m. Der. del lat. solidus "compatto, senza cavità interne"][ALG] Qualifica delle figure dello spazio ordinario, cioè a tre dimensioni: figure s., angolo s., geometria s. o stereometria, [...] nei solidi. ◆ [FSD] S. elettrolitico: v. solidi, proprietà di trasporto nei: V 368 e. ◆ [FSD] S. ionico: lo stesso che cristalloionico. ◆ [FSD] S. isotropo: relativ. a una determinata proprietà, quando questa si manifesta con le medesime modalità ...
Leggi Tutto
ionicoiònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ione] [EMG] Conduzione i.: la conduzione elettrica determinata dal movimento di ioni, caratteristica dei fluidi: v. conduzione elettrica nei gas e conduzione elettrica [...] cioè la cui struttura è determinata da forze elettrostatiche tra gli ioni che ne occupano i nodi reticolari: v. cristalliionici. ◆ [FML] Dissociazione i.: quella che porta alla liberazione degli ioni costituenti una molecola eteropolare a causa dell ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , basata sull'uso di resine a scambio ionico. La cromatografia ionica diventerà il metodo di elezione per l'analisi , e precisamente in vapori di sodio; essi utilizzano un cristallo di rubino, impiegando una tecnica analoga a quella usata per ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] consentono di trattare le interazioni forti.
Il microscopio ionico a effetto di campo. Inventato dal fisico Erwin W da T.E. Cranshav e T.P. Schiffer a Harwell, disponendo due cristalli di 57Fe (uno agente da sorgente e l'altro da rivelatore) a quote ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] solido per microonde: II 205 e. ◆ [FPL] [GFS] O. di ciclotrone ionico: lo stesso che o. lenta (v. oltre). ◆ [LSF] O. di in un suo metodo (metodo APW) per calcolare i livelli elettronici nei cristalli: v. solidi, livelli elettronici nei: V 355 a. ◆ [ ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] degli atomi (r. atomico) e delle molecole o ioni (r. ionico) che costituiscono una determinata sostanza cristallina, definito dai vettori di traslazione di quest'ultimo; per i vari tipi di r., v. cristallo: II 52 Tab. 6.2, 53 Tab. 7.1. ◆ [OTT ...
Leggi Tutto
reticolare
reticolare [agg. Der. di reticolo] [LSF] Che ha forma di rete o di reticolo, usato talvolta in concorrenza con reticolato. ◆ [MCQ] Approssimazione r.: v. integrale sui cammini: III 225 f. [...] legami che tengono insieme gli atomi o le molecole di un cristallo, misurata dall'energia necessaria per trasformare la sostanza da solida in processo di formazione di un reticolo stabile, per es. ionico, a partire da ioni che s'immagina di portare da ...
Leggi Tutto
ionico3
iònico3 agg. [der. di ione] (pl. m. -ci). – In chimica e fisica, che si riferisce a ioni: conduzione i.; legame i. (o eteropolare), tra gli ioni che costituiscono la molecola di un composto (v. eteropolare); migrazione i., il moto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...