diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] . da spigolo indefinito: v. diffrazione della luce: II 138 f. ◆ [FML] D. da un liquido: v. liquido, stato: III 445 d. ◆ [FSD] D. degli elettroni nei cristalli: → Davisson, Clinton Joseph: Esperimento di D.-Germer. ◆ [FSN] D. dei neutroni: v. neutroni ...
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Wigner Eugene Paul
Wigner 〈vìg✄ner〉 Eugene Paul [STF] (Budapest 1902 - Princeton 1995) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Princeton (1938); nel 1963 ebbe il premio Nobel per la fisica per i contributi [...] : v. solidi, livelli elettronici nei: V 354 c. ◆ [FSD] Cristallo di W.: lo stesso che reticolo di W. (v. oltre). ◆ ◆ [FML] Energia di correlazione per il reticolo di W.: v. liquidi quantistici di particelle cariche: III 434 [1.6]. ◆ [MCQ] Formula ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] l’efficienza necessaria per un’indagine accurata. L’accrescimento di cristalli è spesso difficile, poiché le proteine sono aggregati molecolari molto completa dei sistemi complessi allo stato liquido, ma molte interessanti proprietà possono essere ...
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Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] grisaille) con uno o due colori scuri, in genere composti di polvere di vetro e di metalli triturati sospesi in un liquido (vino, resina). Le luci erano ottenute alleggerendo o raschiando la grisaille; il vetro dipinto era poi sottoposto a cottura. I ...
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trappola Dispositivo usato nella caccia per la cattura di animali. Le t. disegnate specificamente per la cattura di animali vivi possono o no contenere esche attrattive, come per es. le t. a cassetta per [...] dello stato solido, imperfezione reticolare in un cristallo isolante che introduce un livello energetico permesso nella dispositivo (essenzialmente un manicotto immerso in aria liquida o in azoto liquido) atto a rimuovere, per condensazione, qualsiasi ...
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sopraebollizione In fisica, il fenomeno per cui un liquido riscaldato al di sopra della temperatura di ebollizione rimane ancora nelle condizioni di liquido; tale stato è detto anche di surriscaldamento. [...] e la temperatura si riporti al punto di ebollizione, così come basta una leggera scossa o l’immersione nel liquido di un cristallo anche minutissimo della stessa sostanza o di sostanza isomorfa, perché tutta la massa solidifichi rapidamente e la ...
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smeraldo Una delle pietre preziose di maggior pregio. È una varietà di berillo di colore verde erba con tono sufficientemente intenso dovuto, quasi sempre, alla presenza di piccole percentuali di Cr2O3. [...] è dovuto alla presenza del cromo nel cristallo. Lo s. possiede un pleocroismo intenso. liquida e gassosa), generalmente costituite da un cristallino di salgemma associato a liquido in cui si notano bolle gassose; si rinvengono spesso anche cristalli ...
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RESISTENZA dei materiali
Giuseppe Albenga
Definizioni. - Col nome di resistenza dei materiali s'intendono tanto la grandezza della tensione unitaria massima che un corpo può sopportare senza rompersi, [...] magnetiche e un diverso modo di comportarsi all'attacco col liquido di Fry. Il limite elastico non va confuso con quello fenomeno di rottura. Si passò quindi allo studio di due cristalli accoppiati: poi agli ammassi cristallini. Si notò in questi ...
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LEGHE (XX, p. 765; App. II, 11, p. 179)
Leno MATTEOLI
Soluzioni solide. - La formazione di soluzioni solide, molto frequente nelle l. metalliche, si spiega col fatto che il legame interatomico nella [...] liberi nel quale vengono a trovarsi. Nel caso dei cristalli non metallici, la natura ionica ed omopolare del , nel campo di concentrazioni al di sopra di C2 sarà stabile il liquido l, mentre nel campo di concentrazione compreso fra C1 e C2 saranno in ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] ). Il campo di ricerca copre anche le proprietà fisiche di sistemi quali gli aggregati di polimeri e i cristalliliquidi.
Gli sviluppi nello studio dei solidi nell'ultimo decennio hanno continuato a essere fortemente innovativi sotto gli aspetti ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...