Orefice, medaglista e scultore. Nacque a Mantova circa il 1430, morì prima del febbraio 1476. Già nel 1456 era a Roma, dove stette al servizio del cardinale Lodovico Scarampi e, dalla morte di costui, [...] al servizio del papa, serbando tuttavia relazione coi Gonzaga (per essi fece una saliera in cristallo nel 1462) e con gli Estensi (gioielli per Borso, 1466). Nel 1468 gli fu commesso il restauro della statua di Marco Aurelio. Due sono le sue medaglie ...
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. Minerale costituito da silicato di scandio e altre terre rare, specialmente del gruppo del cerio, con ferro e poco sodio. Si rinviene in prismetti esagonali assai piccoli, fascicolati. Quasi perfettamente [...] azzurro cielo con lucentezza vitrea, otticamente negativo, con indice di rifrazione variabile tra l'interno e l'esterno del cristallo; fortemente pleocroico. Peso specifico 2,8. Durezza 16,5. Di origine idrotermale, è stato trovato nelle druse del ...
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In ottica, proprietà di sostanze otticamente anisotrope (generalmente cristalli) di dar luogo al fenomeno della doppia rifrazione (o birifrazione), consistente nello sdoppiamento di un raggio incidente [...] è un ellissoide di rotazione attorno all’asse ottico.
B. artificiale
Accanto alla b. naturale, che è quella propria dei cristalli mono- e biassici, si parla anche di b. artificiale in relazione ai fenomeni di doppia rifrazione che si verificano in ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] dove a è il parametro reticolare). Tali vettori k sono uniformemente distribuiti e in numero uguale al numero di celle del cristallo (la metà del numero di atomi nel silicio e nel germanio, che hanno due atomi per cella elementare, ciascuno al centro ...
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ciclo dell’acqua
Andrea Buzzi
Flusso continuo dell’acqua sulla Terra attraverso l’atmosfera terrestre, il suolo e i grandi depositi di acqua costituiti da ghiacciai, laghi e soprattutto oceani. Esso [...] chiamato anche ciclo idrologico. Una molecola d’acqua trascorre mediamente in atmosfera, nella forma di vapore o all’interno di un cristallo di ghiaccio o di una gocciolina di nube, poco più di una decina di giorni, prima di ricadere sulla superficie ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] -831), nacque a Roma nel 1734.Coetaneo ed imitatore di G. Pichler, realizzò unavastissima produzione di incisioni in pietra dura, cristallo di rocca e cammei, per lo più a soggetto mitologico.
Un pezzo raffigurante Amore e Psiche si trova al British ...
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Scultore (Milano 1540 - ivi 1587). Attivo soprattutto a Milano, scolpì statue e rilievi per la chiesa di S. Maria presso S. Celso: per la facciata, Sibille, Profeti e Angeli, in cui motivi rinascimentali [...] già barocca; per l'altare, l'Assunta (1586), elegante esempio di manierismo lombardo. Fu anche incisore su vetro (vasi di cristallo di rocca al Louvre), medaglista (medaglia del pittore e amico G. P. Lomazzo) e bronzista (candelieri per la certosa di ...
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La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] . In linea di principio la struttura di una superficie dovrebbe coincidere con quella di uno dei piani reticolari del cristallo. Di fatto ciò non avviene: (a) perché sulla superficie, più facilmente che all'interno del solido, esistono difetti che ...
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cluster
cluster 〈klastë〉 [s.ingl., propr. "grappolo", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine introdotto inizialmente da astronomi statunitensi e inglesi per indicare ammassi stellari e passato poi a indicare [...] o funzionalmente. ◆ [FAT] [FML] Piccolo raggruppamento di molecole o di atomi la cui disposizione spaziale ricorda quella di un cristallo; è facile trovarli, in genere, a temperature non molto diverse da quelle di fusione: v. cluster. ◆ [FNC ...
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Laue Max Theodor Felix von
Laue 〈làuë〉 Max Theodor Felix von (questa particella viene spesso fatta cadere) [STF] (Pfaffendorf 1879 - Berlino 1960) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1912), [...] X, diffrazione dei: IV 744 d. ◆ [FSD] Equazioni di L.: esprimono le leggi della diffrazione dei raggi X da un cristallo: v. cristallo: II 56 f. ◆ [FSD] Legge di L.-Bragg: altro nome della legge di Bragg della diffrazione, quando si tratti di una ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...