RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956)
Ascanio NIUTTA
Il progredire delle cognizioni scientifiche e i perfezionamenti avvenuti nel campo della tecnica radio e elettronica nell'ultimo decennio [...] le posizioni: 94,0-99,9 kHz per il canale A e 100,1106,0 kHz per il canale B. Con un terzo filtro a cristalli, avente l'ampiezza di banda di soli 40 Hz viene separata l'oscillazione relativa all'onda portante la cui frequenza ha assunto il valore di ...
Leggi Tutto
MICROSCOPICA, TECNICA
Giuseppe MONTALENTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
Antonio SCHERILLO
. È l'insieme delle operazioni che si richiedono per potere osservare al microscopio [...] Esistono poi varî accessori (lamine di gesso e mica, compensatori, ecc.), il cui uso è stato descritto nell'ottica dei cristalli.
L'esame microscopico di una roccia ha per oggetto lo studio dei suoi componenti, della struttura e della tessitura. Per ...
Leggi Tutto
LAMPADARIO
Maria Accascina
La necessità di moltiplicare le luci per meglio illuminare gli ambienti, portò all'uso dei lampadarî, supporti mobili, formati da un fusto con varî bracci ai quali si appendevano [...] con superficie ondulata, ora ebbero fusto e bracci alla maniera nord ica.
Alla fine del '500 si introdussero i lampadarî in cristallo e in vetro per i quali tanto la Boemia, quanto Murano divennero instancabili officine, mentre quelli in legno e in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] più lunga (940 contro 800 nm) e quindi fotoni meno energetici.
Il laser a Ti in zaffiro utilizza ioni Ti3+ nel cristallo ionico Al2O3 (zaffiro). Lo ione Ti3+ sostituisce lo ione Al3+ in alcuni punti del reticolo cristallino dello zaffiro, con una ...
Leggi Tutto
MERLINI, Cosimo
Maura Picciau
MERLINI, Cosimo. – Nacque a Bologna il 6 ott. 1580, primogenito di Evangelista, orefice. Il M. ebbe due fratelli, Pietro Paolo e Francesco, anch’essi dediti all’arte orafa. [...] da gemme di forma ovale) delinea la croce, i cui bracci e i terminali, che racchiudono varie reliquie, sono in cristallo di rocca; al vertice della croce spicca un topazio d’India tagliato a mandorla, che riproduce a grandezza naturale il celebre ...
Leggi Tutto
NICOLAUS Sacerdos
L. Derosa
Scultore e architetto attivo in Puglia durante la prima metà del 13° secolo.Il nome di N. è tramandato da due iscrizioni legate rispettivamente all'ambone in marmo della [...] , dove, tra le piume, compaiono incrostazioni di vetro azzurro su stucco e, all'altezza del petto, un grosso cristallo di rocca. Interessanti sono anche i confronti iconografici con l'ambone di Enrico II (Aquisgrana, Cappella Palatina) per quanto ...
Leggi Tutto
fiamminga, arte
Flaminia Giorgi Rossi
Il mondo visto attraverso una lente
Con arte fiamminga si intende il linguaggio pittorico sviluppatosi nelle Fiandre (gli odierni Paesi Bassi e Belgio) nel corso [...] è il desiderio di mostrare la natura con evidenza e precisione proprio come se fosse osservata attraverso una lente di cristallo.
Il carattere originale della pittura fiamminga sta dunque nella ricerca della resa minuziosa della realtà. Gli artisti ...
Leggi Tutto
Chi udisse tossir la malfatata
Eugenio Chiarini
Primo dei sonetti di D. nella tenzone con Forese (Rime LXXIII), di cui satireggia l'insufficienza maritale, ritratta nell'infreddatura perpetua della [...] messo in luce l'area culturale e letteraria da cui il poeta poté attingere la favola-dottrina del ghiaccio che si converte in cristallo in paesi remoti, la legge degli umori caldi o freddi in rapporto all'età e all'uso maritale, il proverbio del ...
Leggi Tutto
fate
Ermanno Detti
Dee amiche, ma anche capricciose
Le fate sono figure fantastiche, create dalle popolazioni primitive per spiegare le forze della natura e per stabilire un contatto con spiriti capaci [...] il destino degli esseri umani.
Dove vivono le fate? Nei miti antichi si racconta che abitano in palazzi con cupole di cristallo e colonne d'oro, su isole in mezzo a mari lontani, sotto terra, nei boschi più folti, sospesi nell'aria cristallina ...
Leggi Tutto
scorrimento
scorriménto [Der. di scorrere, dal lat. excurrere "correre via", comp. di ex- "fuori" e currere "correre"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici: (a) il passaggio continuo [...] derivante dal detto moto d'insieme: v. corrente elettrica: I 771 d. ◆ [FSD] Deformazione senza rottura di un cristallo, consistente nello spostamento di una sua parte rispetto al resto. ◆ [FTC] [EMG] Nelle macchine elettriche asincrone, il rapporto ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...