GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] centro, entro una nicchia, il reliquiario di argento dorato con una croce opera del Gelpi. Urnetta di porfido guarnita di cristalli" (Bulgari). Altra opera di spicco è la mazza pontificia in argento parzialmente dorato, databile al 1696 circa e oggi ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] . Nel convento delle Agostiniane se ne conserva un altro del sec. 13°, quello della Santa Spina, in argento dorato e cristallo di rocca. Alcuni di questi reliquiari erano di origine parigina ma si ricordano orafi anche ad Arras. Lestocquoy (1973), in ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] C., che i contemporanei proclamano "novo Prassitele", nulla ci è pervenuto: e dobbiam prendere atto che, pure dell'altarolo in cristallo, conservato intorno alla metà del Seicento nel palazzo Gualdo di Vicenza, non esiste più traccia, così come del ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] rossastre ottenute con la colorazione a caldo senza fusione); Laguna gemmata e Marina gemmata, tutti degli anni 1935-36. I cristalli a bolle interne con grosse applicazioni a stelle, anelli e spirali (1937) gli ottennero il Grand Prix a Parigi ma ...
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ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] da gemme e perle, la sedia portatile e il c.d. calice di E., in argento a doppio manico con coppa fatimide in cristallo (ca. 1020), il reliquiario della Croce e l'altare portatile dell'imperatore (1014-1024). Quest'ultimo è a guisa di rilegatura di ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] . La stessa collezione ospita inoltre numerosi pezzi di oreficeria: reliquiari, calici e un ostensorio con pisside di cristallo di produzione veneziana, una notevole Crocifissione, opera trecentesca d'origine francese (probabilmente da Avignone), una ...
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grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] nel 1958 fornì il modello da seguire con il suo Seagram Building, dalla semplice forma a parallelepipedo, rivestito in cristallo e alluminio di colore bronzeo. A metà degli anni Settanta iniziò una reazione alla concezione del grattacielo come volume ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] e predicatore, morto a Padova circa il 1560, Gabriele Fiamma, vescovo di Chioggia; Girolamo Miseroni, incisore in cristallo di rocca, milanese; Anna Maurella Oldofredi; Ludovica Poggia; Hans Resle, di Norimberga, 1557, Ludovico Rinaldo; Ludovica ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] , dove è custodita nella sala delle reliquie insieme con quella di S. Agostino, che reca nella mano destra un cuore di cristallo con la reliquia, anch'essa opera del Fanelli.
Sempre a Toledo, nella sala del vestiario della cattedrale, si conserva un ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] 10; forse pezzi di bottega acquistati sul mercato padovano), nonché la preziosa collezione di opere del Belli: incisioni in oro, cristallo, madreperla e pietre, fra cui le paci con l'Adorazione dei magi e la Presentazione al tempio, due prove per il ...
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cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
cristallite
s. m. [der. di cristallo, col suff. -ite]. – 1. In cristallografia, aggruppamento regolare di atomi da cui si origina l’individuo cristallino; i cristalliti (che hanno le dimensioni paragonabili a quelle dei batterî) vengono anche...