Il cantone di A. si estende sopra un'area di 1404 kmq. fra il Baden germanico e i cantoni di Zurigo, Zug, Lucerna, Soletta e Basilea. Ha la forma di una foglia trilobata ed è attraversato, quasi nel suo [...] più di metà sono luterani e gli altri cattolici. Economicamente ben un terzo dell'area del cantone prima abitata. Il dominio romano fu indisturbato e tranquillo fino la sovranità dei re franchi.
Il cristianesimo si diffondeva nella regione nel sec. ...
Leggi Tutto
Nato poco prima del 675 nel regno di Wessex nell'Inghilterra meridionale, morto il 5 giugno 754 presso Dokkum in Frisia. Di distinta famiglia anglosassone, Winfried (Wynfrith) - tale era il suo nome anglo-sassone [...] consegnato un testo del diritto canonico romano vigente, la Dionysiana, che gli insediandovi Eoban, e cominciò a predicare il cristianesimo nella parte pagana della Frisia. Qui occasione del grande congresso cattolico tedesco di Magonza, secondo ...
Leggi Tutto
È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] romano è greco chi è stato ammesso al ginnasio, e ha ricevuto l'educazione sportiva che caratterizza il popolo dominatore di fronte alle razze inferiori.
Il cristianesimo greco ortodossa, mentre lātīn significa "cattolico"; ἑλληνικά è presso i Greci, ...
Leggi Tutto
GUARDINI, Romano
Mario BENDISCIOLI
Alda MANGHI
Filosofo della religione, cattolico, nato a Verona il 17 febbraio 1885, educato in Germania (dove il padre, console d'Italia a Magonza, risiedeva); tentò [...] nel 1921, quindi "professore ospite" di "filosofia cattolica" (Katholische Weltanschauung) a Berlino; destituito nel d'oggi a intendere personalità, concetti e simboli del cristianesimo.
Sue opere principali: Gegensatz und Gegensätze, Entwurf eines ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] chiamato in Sicilia, lo si trova nel Collegio Romano, ammesso alla prova per l'ascrizione alla Compagnia propagazione ecumenica del cristianesimo, l'opera si biografie untuose e stucchevoli di pii sovrani cattolici, e due giorni dopo rogò a Giaveno ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di questi principi agli avversari del cristianesimo.
In Belgio, la maggioranza dei cattolici impegnati nella politica, sostenuti da organizzata, quale l'aveva conosciuta il Sacro Romano Impero del Medioevo. La sua influenza sul cattolicesimo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] romano, Roma-Losanna 1847), sotto la penna del Gioberti C. XIV per il breve di soppressione della Compagnia di Gesù, che "contiene in germe l'idea fondamentale del Cristianesimo i gesuiti P. Leturia in La Civiltà cattolica, LXXXIV (1934), 4, pp. 225- ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] che in quelle cattoliche. La teologia cattolica presentava una ben definita sulla natura collettiva di un cristianesimo nazionale e mistico, e vi ad adattare il razzismo straniero al passato romano dell'Italia. Dal canto suo Mussolini riscoprì ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nel gennaio 1516 a Ferdinando il Cattolico) la pace di Noyon (13 pontificio, decise la riforma dello Studio romano (5 nov. 1513), con il proposito L. X, Firenze 1957; F. Gilbert, Cristianesimo, umanesimo e la bolla Apostolici Regiminis del 1513, ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] settembre, L'Osservatore romano pubblicò l'enciclica cattolica (LXXVIII [1927], 3, pp. 139-151)non mancò di commentare lo scritto con un articolo cui seguì una polemica violentissima.
Nel 1928 il B. pubblicò tre libri di rilievo: Il cristianesimo ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...