VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] : prescindendo per ora dalla questione fatta in diritto romano (vedi sotto), possiamo ravvisare il carattere di pura , nn. 5-6 (per il catalogo di Lindo).
Cristianesimo. - Nel concetto cattolico è una promessa di dare o fare alcuna cosa, liberamente ...
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MAESTRO (lat. magister; fr. maître; sp. maestro; ted. Meister, Lehrer; ingl. master, teacher)
Stanislao CUGIA
Plinio FRACCARO
Gaetano SCHERILIO
Gioacchino MANCINI
Giovanni VIDARI
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È termine che [...] filosofia; ma il cristianesimo elevò il concetto di de La Salle (1651-1719) nel campo cattolico furono i primi che organizzarono le scuole per il emptio, in Daremberg e Saglio, Dict. des ant. gr. et rom., I, i, p. 734; O. Lenel, Edictum perpetuum, 3 ...
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TEOCRAZIA
Antonio FALCHI
*
Questo termine, usato per primo da Flavio Giuseppe (C. Apion, II, 16) e forse da lui foggiato, sul modulo di "aristocrazia", "democrazia" e simili, denota, come l'etimo indica [...] politiche (v. sotto), soprattutto in seno al cristianesimo, specialmente cattolico: nel quale è additato talvolta come una teocrazia come istituti politici universali, ma dell'autorità del romano pontefice di fronte ai principi e ai popoli ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] quale la Chiesa la dirige e regola.
Sicché il predicatore cattolico è, in questo compito, subordinato al vescovo, partecipando all' dei primi esempî di predica è la II Corinzi di Clemente Romano, che si suol assegnare alla metà del sec. II. Con ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] cura delle donne. Il cristianesimo elevò spiritualmente l'assistenza agl d'assistenza che esistevano nell'Impero romano alla fine del sec. VI. della carità che si diffuse rapidamente in tutto il mondo cattolico, e ne derivò l'Opera di S. Vincenzo, ...
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NORTHUMBERLAND (A. T., 47-48)
Wallace WHITEHOUSE
Florence M. G. HIGHAM
È la quinta tra le maggiori contee dell'Inghilterra (superficie: 5228 kmq., cioè poco più piccola della contea di Norfolk). Essa [...] per molte miglia il vallo romano, raggiunge la costa a fu strettamente connessa con gl'inizî del cristianesimo in Inghilterra. La chiesa priorale di Inghilterra e la sua devozione alla fede cattolica lo resero sospetto a Elisabetta; egli si ...
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SINCRETISMO
Raffaele Pettazzoni
È vocabolo greco (συγκρητισμός), usato da Plutarco (De frat. am., 19) a significare il "coalizzarsi dei Cretesi" (mentre abitualmente sono in lotta fra loro) di fronte [...] a svincolarsene. Quando, dopo aver conquistato l'impero romano, il cristianesimo si affacciò all'orizzonte dell'Europa barbarica, anche là dove, pur variamente dissimulate sotto il culto cattolico, persistettero a lungo credenze e pratiche delle ...
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NEOSCOLASTICA
Agostino Gemelli
. Col nome di filosofia neoscolastica si intende propriamente la restaurazione del pensiero medievale nell'ambito della civiltà moderna, considerando il pensiero medievale [...] la speculazione greca e il cristianesimo, e avente per caratteristiche fondamentali P. Pirri, Il P. Taparelli d'Azeglio e il rinnovamento della scolastica al Collegio Romano, in Civiltà Cattolica, 1927, I, pp. 107-121, 399-409; 1928, IV, pp. 215 ...
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PASSAGLIA, Carlo
Angiolo Gambaro
Nato a Pieve S. Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, morto a Torino il 12 marzo 1887. Entrato il 18 novembre 1827 nella Compagnia di Gesù, fu assunto nel 1845 alla cattedra [...] in tutto il rigore cattolico l'autorità dogmatica e disciplinare del pontificato romano e dell'episcopato, si 28, 50-51, 69-70 e passim; A. Della Torre, Il cristianesimo in Italia dai filosofisti ai modernisti, Palermo 1913, pp. 177-183; S. ...
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MARROU, Henri Irenée
Ovidio CAPITANI
Storico della cultura e del cristianesimo antichi, nato a Marsiglia il 12 novembre 1904: ha compiuto gli studî universitarî all'École Normale Supérieure di Parigi [...] nel nuovo mondo sorto dal trionfo del cristianesimo. Di quest'accoglimento, di cui indica , al momento del crollo dell'Impero romano, il M. vede il momento più piano di indagine del M. storico cattolico apertissimo alla problematica storicistica (De la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...