Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di fondo della ripresa del cristianesimo e del suo trionfo sul sua presunta funzione di garante romano degli interessi austriaci oltre che Torino 1975, pp. 741-81; R. Aubert, La Chiesa cattolica e la Restaurazione, in Storia della Chiesa, a cura di H. ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] ’allora Presidente della Commissione europea, Romano Prodi, il tempio è un società non più ‘ispirata’ dal solo cristianesimo e, nello specifico storico italiano, dal del dialogo interreligioso che la Chiesa cattolica aveva già o in parte messo in ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Corrado III a Roma per ricevere la corona imperiale dal popolo romano e per stabilirvi la sua residenza. L'invito rimase inascoltato, 'Occidente cattolico, per la prima volta. dopo lunghissimo tempo, l'esistenza di un lontano cristianesimo orientale, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] (in La Civiltà cattolica, XCVIII [1947], 1, pp. 12-24) incitava a "un cristianesimo socialmente applicato e vissuto Umberto Ortolani (un personaggio, legato al mondo dell'affarismo romano di epoca pacelliana, in seguito più noto per l'appartenenza ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] a insegnare storia del cristianesimo nella capitale della cattolicità, si replicò che era «cattolico praticante». Nell’adunanza del come redattore del Dizionario enciclopedico italiano. L’insegnamento romano fu interrotto, dal 1954 al 1959, dalla ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] nessun papa in particolare, ma accusa in generale i cattolici di essere traditores (cfr. Ottato di Milevi, Contra Mass. 1981, pp. 38 s., 303 s.
G. Squittieri, Cristianesimo e impero romano, Salerno 1981, pp. 278-81.
R.B. Eno, The Significance ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] di una nuova difesa sintetica del Cristianesimo, ibid. 1920; Amore consacrato da e 25 nov. 1925;in Boll. del clero romano, dic. 1925, pp. 1685 s.; A. 40; G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia, II, Il Partito popolareitaliano, Bari 1966 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...