Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] per il futuro del cristianesimo. Come facilmente si le Pontificat de Leon XIII, in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII, a cura di G. ’intervento del Card. Joseph Ratzinger, «L’Osservatore romano», 9 marzo 2000.
84 P. Prini, Lo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'accordo si aggiunse la formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si , inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece ampliare ponte per la penetrazione del cristianesimo tra i musulmani e ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] cosiddetto ‘partito romano’, cercarono di Bari 2006; Dieci anni di ricerche (1998-2008). Scuola cattolica in Italia, a cura di G. Malizia, S.
59 Cfr. G. Alberigo, Gedda ieri... e anche oggi?, «Cristianesimo nella storia», 31, 2000, 3, p. 687-694; E. ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Costantino (335). I rapporti tra clero ‘cattolico’ e clero meliziano, dopo Nicea, si cristiani – per il termine ‘giudeo-cristianesimo’ si vedano gli studi raccolti 22 si vedano: L. Abramowski, Dionys von Rom († 268) und Dionys von Alexandrien († 264/ ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] cristianesimo minoritario e la negazione di ogni diritto alle minoranze religiose nei paesi a grande maggioranza cattolica, con i Parroci e i Predicatori quaresimalisti di Roma, «L’Osservatore romano», 6 marzo 1957.
10 É. Fouilloux, Une Église en ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] C. Pioppi, I concili provinciali della Chiesa Cattolica di rito latino dal 1648 al 1914: collettiva dei vescovi tra Ottocento e Novecento, «Cristianesimo nella storia», 15, 1994, pp. 71 pastorale diocesana nell’episcopato romano di Roncalli, Cinisello ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] e i «nuovi movimenti»: «il caso Lazzati», «Cristianesimo nella storia», 10, 1989, 1, pp. 107- Acta diurna de «L’Osservatore romano» del 14 aprile il discorso l’invito (non l’obbligo) all’unità dei cattolici nella DC. Molto più critica è la visione ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , l’ebraismo aveva quindi sopravanzato il cristianesimo: trionfavano i «crocifissori».
Negli anni 103 n. è da «L’Osservatore romano», 28-29 gennaio 1898.
14 Ibidem, p. 97, la citazione è da «L’Osservatore cattolico», 17-18 dicembre 1897.
15 Sono ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] che ci sono pervenuti sono posteriori al cristianesimo; 3) traduzioni greche di Aquila, Simmaco sono un sarcofago nel Museo Naz. Romano, in cui l'episodio di Susanna s. v. catacombe; A. Ferrua, in La Civiltà Cattolica, CVII, 1956, vol. II, p. 118 ss. ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] Andrea Riccardi, allora studente del liceo classico romano Virgilio, la comunità di Sant’Egidio, . Fouilloux, I movimenti di riforma nel pensiero cattolico dal XIX al XX secolo, in I movimenti nella storia del cristianesimo, cit., pp. 659-676.
6 D. ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...