Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] buddisti e hinduisti e la prima trama di parrocchie ortodosse sono già presenti, e prima o poi saranno sempre inevitabili) a una società non più ‘ispirata’ dal solo cristianesimo e, nello specifico storico italiano, dal cattolicesimo. Una società ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] seconda religione più numerosa del paese dopo il cristianesimo cattolico. Tale dato, risultante dalla caduta della definì un nuovo periodo di dialogo tra le comunità cattoliche e ortodosse e segnò inoltre il passaggio tra due modi di definire il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] stata concepita a Vienna e riprendeva le connessioni fra ebraismo, cristianesimo e islamismo non solo sulla base del Nazarenus, ma anche ufficiale di un Maometto impostore diffusa dall’orientalista ortodosso Humphrey Prideaux. Era anche un modo per ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] raffigurato con la croce. Il re Milutin continua a diffondere il cristianesimo ed è pronto a difenderlo con la spada che gli viene san Lazar, san Sava e san Simeone46.
La Chiesa ortodossa festeggia il Santo imperatore Costantino e sua madre Elena in ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] agli stessi Padri della Chiesa va imputata la corruzione del primitivo cristianesimo! Sono, ancora una volta, i temi del Triregno e non vent'anni dopo, il Voltaire? La sua professione di ortodossia cattolica non era dunque che un mezzo per continuare ...
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Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] di pellegrini russi verso la Terrasanta7.
In quest’atmosfera ortodossa si situa il saggio del 1916 di Aleksandr I. concilio del 1988 a Mosca, convocato per il millenario del cristianesimo russo. Nel suo volume non accenna alla figura di Costantino ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] il fenomeno presenti connotati tanto marcati, come nel giudeo-cristianesimo. Qui, infatti, l’idea della guida è, sotto numerose province dell’Oriente cristiano, scacciandone i vescovi ortodossi e sostituendoli nel governo delle loro diocesi con ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] arianesimo, che colui che aveva battezzato Costantino era un vescovo ortodosso, «non un eretico, come l’hanno creduto alcuni», pagani, fa costruire delle chiese, si fa istruire nel cristianesimo e infine è battezzato da Silvestro con sua madre Elena ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] che è al tempo stesso presa di posizione per un cristianesimo nutrito delle Sacre Scritture. Ciò significava anche, nel momento in La scolastica è attaccata sia nel suo interprete più ortodosso, Tommaso d'Aquino, la cui valorizzazione di Aristotele ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] alla costruzione di solide basi teologiche per il nuovo cristianesimo evangelico che andava prendendo forma nelle terre conquistate dalla il nuovo indirizzo riformatore impresso dal luterano ortodosso Johann Marbach poco consono alle sue inclinazioni ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...