Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] impliciti riflessi di ordine sociale. Per questo lo Stato romano combatte esasperatamente il cristianesimo e la classe dirigente ricorre ai misteri orientali più in voga, per contrapporre questi, e particolarmente il mitraismo, alla nuova religione ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] preoccupazione fu imporre loro una conversione al cristianesimo. Dopo la proclamazione dell’indipendenza (quando la quasi 100 milioni di capi, allevati in stalle negli Stati orientali e allo stato brado nelle Grandi Pianure e nella regione montuosa ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] . a.C. e subito imitata dalle colonie greche del bacino orientale dell’Egeo (Cizico, Efeso, Focea ecc.), si diffuse rapidamente e Cloe.
Le voci più vive di questo periodo sono nel cristianesimo: gli scritti del Nuovo Testamento nel 1° sec.; nel 2° ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] militare dei Parti, per cinque secoli il più vitale e aggressivo avversario orientale prima dei Seleucidi, poi di Roma.
Artabano V (m. 224 alleata ora avversa ai re, persecutrice del cristianesimo e delle nuove eresie dualistiche (manicheismo, ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] alcuni versi dal paganesimo arabo, dal giudaismo, dal cristianesimo oltre che dalle parole e dall’esempio del Profeta piazza su cui si fronteggiavano due grandi palazzi, di cui quello orientale con la sala del trono. Nei giardini con fontane vi ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] costa, riducendo le insenature in lagune. Le coste orientali della penisola e quelle insulari sono modellate, invece, creando stili e atmosfere sempre nuovi.
La conversione al cristianesimo (950-1050) portò alla costruzione in Danimarca di numerose ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] il tratto ancora più lungo di quelli che drenano il versante orientale della montagna e di quelli che, a SE, sfociano nello Skagerrak dei popoli germanici, prima della conversione al cristianesimo. Essa si espresse attraverso forme peculiari come il ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] ° sec. d.C., con l’adesione di Costantino al cristianesimo, la P. conobbe una rivalorizzazione spirituale, come culla di sua crescita e trasformazione. I Palestinesi del settore orientale di Gerusalemme entrarono a far parte della popolazione araba ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] , si negò infatti la stessa esistenza storica del fondatore del cristianesimo. La reazione a questa tendenza fu elaborata in modo netto documentata dall'8° sec. Espressione massima dell'esaltazione orientale del Re dei Re è il C. Pantocratore ( ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] culminanti nel Monte Jezercës (2694 m); la regione montuosa centro-orientale, che include tre fasci di montagne, tra cui si inseriscono dominante è l’islamismo sunnita (70%); il cristianesimo (30%) è presente nelle confessioni ortodossa e cattolica ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...