L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] istituiva un’area scandinava di insediamento (Danelaw) comprendente l’Anglia orientale e parti della Mercia. La dominazione, comunque, fu breve principe Vladimir I (980-1015) si convertì al cristianesimo nel 988/9 divenne dominante l’influenza di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] e con una cultura omogenea. La religione – il cristianesimo ortodosso, già promosso religione ufficiale da Vladimir – fu uno , lo schema a due sostegni, in cui i due pilastri orientali di sostegno alla cupola fanno corpo con gli spigoli delle absidi, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] blocchi per la costruzione delle mura fossero cavati sul versante orientale dell’acropoli, dove sono stati individuati tagli nella roccia, la resistenza della città alla penetrazione del cristianesimo, quest’ultima confermata dalla predilezione per la ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] sappiamo aver pure lavorato Timotheos. Del frontone orientale attribuito ad Hektoridas resta così poco che assai anche ad un accresciuto senso di pudore recato dal diffondersi del cristianesimo.
La Via Sacra attraversava il santuario da N a S, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] in pietra risalenti all’epoca della conversione al cristianesimo. Il complesso di chiese nei sobborghi di Poznań Lituania (1386) gli Jagelloni costruiscono castelli anche sulla frontiera orientale, contro gli Osmani e i Tartari. La maggior parte ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] una differenziazione, e si può riconoscere un ciclo greco-orientale in cui dominano le personificazioni dei m., molto ., una cornice ci presenta i luoghi importanti del cristianesimo. Cosmas Indicopleustes, scrittore cristiano del VI sec., afferma ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] popolare. In alcuni casi si recepiscono, sotto vari aspetti, temi orientali: i monumenti mitriaci sono numerosi e variati per dimensioni e per riannessa da Costantino. Solo in questo periodo il cristianesimo penetra a nord del Danubio e un piccolo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] palcoscenico di impronta greco-romana conosciuto nella regione delle Alpi orientali si trova a Virunum e risale probabilmente al II sec. ci è del tutto chiaro, i principi del nascente cristianesimo (Noll 1949).
Arti minori
Dai pochi centri di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] culto antico di Zeus a Dodona e con la prevalenza del cristianesimo in Epiro. Le frequenti incursioni barbariche del V e VI sec Grande Dea, la cui venerazione era diffusa nel mediterraneo orientale; il successivo è quello di Zeus, originario della ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] le risorse necessarie erano divenute più rare. Il cristianesimo non ha rappresentato la causa di una totale ), pp. 123-30.
C. Marconi, L’arrivo di Apollo. Sul frontone orientale del quinto tempio di Apollo a Delfi, in RIA, 19-20 (1996-97 ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...