Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] , era stata occupata dai Blemmi, tribù bellicose forse provenienti dal deserto orientale, che nel 250 d. C. si spingono fino a File. da Teodosio. Solo nel VI sec. i Nobadi si convertono al Cristianesimo e il loro re, Silco, riesce a vincere i Blemmî, ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] tendenza mistica, movimento che prepara l'avvento del cristianesimo. La vittoria di quest'ultimo avrà come conseguenza nella zona della scena, aggiunte e cambiamenti: nell'angolo orientale è stata aggiunta la rampa posteriore e in quello occidentale ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] . Ora mentre anche qui nulla ci parla di cristianesimo, gli scavi del 1956 hanno rivelato elementi che versato il liquido, essendo davanti alla porta simbolica, si trova sempre nel lato orientale, e anche nell'unico caso in cui tale porta non è ad E ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] di partecipare alla nuova società fondata sul Cristianesimo, accoglie dall'Oriente, e specialmente dal , p. 37 ss.; A. W. Byvanck, Les origines de l'Art Copte, in Orientalia Neerlandia, Leida 1948, pp. 111-115; U. Monneret de Villard, in Enc. Catt., ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] di natura confessionale e apologetica per i monumenti dell'antico cristianesimo, il cui studio è stato ritenuto un semplice "sussidio (1857), che dette l'avvio alle ricerche nell'area orientale dell'Impero romano e a precoci sintesi (Ch. Texier ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] Slavi.
Come nella vicina Rezia, la diffusione del cristianesimo in queste fasi finali della presenza romana è legata tra Aquileia e le regioni alpine, in Aquileia e l’arco alpino orientale. Atti della VI Settimana di studi aquileiesi (25 aprile - 1 ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] fino al 540 circa, quando i Nobadi si convertirono al cristianesimo e il loro re Silko, come dice una iscrizione nel in poi e nel notiziario, a cura di J. Leclant, della rivista Orientalia, dal 1958, in poi. In generale: A. J. Arkell, History ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] cultura del momento (latino, greco, armeno, siriaco) attraverso il cristianesimo e l’alta formazione retorica “bizantina”. La divaricazione civile fra le due parti del mondo romano, orientale e occidentale, e la perdita di conoscenza delle lingue ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] , ma meno completo. La conversione dell'Inghilterra al cristianesimo, nel sec. 7°, pose infatti fine alle pratiche tra l'area meridionale e quella settentrionale (nonché orientale), a seguito dell'insediamento scandinavo nel Nord, conseguente ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] ritiene trattarsi di uno schema specifico costantinopolitano e orientale, non seguito in questo dal Francovich. È ancora un riferimento topografico e insieme le acque salutari del cristianesimo. (Il primo accenno alla località Ad Aquas Salvias come ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...