LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Firenze 1989; S. Lusuardi Siena, Le tracce materiali del cristianesimo dal tardo antico al Mille, in Il Veneto nel Medioevo , noto come croce-reliquiario di Adaloaldo, di fattura bizantina o medio-orientale della fine del sec. 6° o degli inizi del 7° ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] esempio, gli Ebrei accettarono di buon grado. Il cristianesimo, d'altra parte, non si radicò mai profondamente tipo di minareto diffuso in Nord Africa, più precisamente nel Maghreb orientale, e si rifanno dunque agli esempi di Kairouan, di Sfax e ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] la terra (Civiltà medievale), Parma 1989; Le tracce materiali del Cristianesimo dal tardo antico al Mille, in Il Veneto nel Medio ).Sulla scia dello stile dei c. creati per il palazzo orientale di Madīnat al-Zahrā' si orientò in prosieguo di tempo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] p. 184). Non per questo perde di vista l'impero orientale, e i contrasti tra questo e quello d'Occidente sono nelle Decadi, non si pone problema di conciliare antichità e cristianesimo in una visione storica generale; anzi la menzione di Paolo ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] ne ostacolarono in seguito lo sviluppo. Il cristianesimo si affermò definitivamente solo nella prima metà del semplice appartengono gli alloggi dell'insediamento anacoretico presso la chiesa orientale di Abū Mīnā; i più antichi, risalenti al sec ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] pochissime, ma fin dall'epoca in cui il cristianesimo fu riconosciuto come religione ufficiale i libri liturgici di Early Islamic Bookbindings, BrMusQ 26, 1962-1963, pp. 28-30; id., Oriental Bookbindings at the British Museum, OrA, n.s., 9, 1963, pp. ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] istituiva un'area scandinava di insediamento (Danelaw) comprendente l'Anglia orientale e parti della Mercia. La dominazione, comunque, fu breve e Norvegia e in Svezia coincise con l'adozione del cristianesimo in questi paesi.
Lo stile di Urnes venne ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Sauveur à Messine. Codex Messinensis gr. 115 A.D. 1131 (Orientalia Christiana Analecta, 185), Roma 1969; E. Follieri, La vita Brolo, Storia della Chiesa in Sicilia nei primi dieci secoli del cristianesimo, II, Palermo 1884; A. Salinas, XXIII- Forza d' ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] insieme dei libri sacri dell'ebraismo e del cristianesimo, si è conservato integro ed è rimasto ellenistico (330-126 a.C.) in Babilonia. Alla fine della storia vicino-orientale antica, si stabilisce un inizio per l'"era seleucide" a partire dal ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] con la diversificazione dei sostegni tra la zona orientale (colonne) e quella occidentale (pilastri). Tale Verona 1989, pp. 81-164; S. Lusuardi Siena, Le tracce materiali del Cristianesimo dal tardoantico al Mille, ivi, II, pp. 87-328; C. Fiorio ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...