LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] Testamento, ma anche ad accostarsi al cristianesimo modernista, al quale sarebbe rimasto intellettualmente (datt., Roma 1958); F. Gabrieli, G. L.D., necr. in Riv. degli studi orientali, XLII (1967), pp. 281-295; S. Moscati, Ricordo di G. L.D., in ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] essa sia stata inventata in tempo successivo. Invece la tradizione orientale ha un alto concetto di M.: Teodoreto di Ciro, che Cambrigde, Mass. 1981, pp. 38 s., 303 s.
G. Squittieri, Cristianesimo e impero romano, Salerno 1981, pp. 278-81.
R.B. Eno, ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] Coletti, che quattro anni dopo, convertitosi al cristianesimo, egli avrebbe sposato. Intanto il panorama politico Trieste, G. Piazza, Un triestino dimenticato (L. F.), in La Porta orientale, VII (1937), pp. 1-31. Sull'attività pubblicistica del F.: N ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] la interpretazione storico-genetica delle religioni, il cristianesimo in ispecie, tradisce la crisi; l'insoddisfazione informato Manuale di storia orientale e greca per le scuole secondarie classiche (in due parti, Storia orientale e Storia greca, ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] presso l'Università di Napoli e, contemporaneamente, all'Istituto orientale, ma dopo due anni passò a filosofia.
Del vivo interesse dare una risposta (tra gli altri, Idealismo e cristianesimo). La religione costituisce infatti l'esperienza del fatto ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] LIV (1918), pp. 126-138, 222-238; Il rito funerario orfico, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XVI-XVII (1919-20), pp. 127-135; Orfismo e cristianesimo, Napoli 1920.
Il lavoro di maggior impegno e che gli diede fama fu tuttavia una storia dell ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] dell'Europa, cui si era aggiunta una disomogenea conversione al cristianesimo ariano e a quello cattolico, ancora nel VII secolo I e Giovanni VI nei loro rapporti con la corte orientale durante l'impero di Giustiniano II, dei suoi successori Leonzio ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] e cronologico della numismatica costantiniana portante segni di cristianesimo, Roma 1858 (con un'appendice, ibid. primi passi di due grandi archeologi, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XVI-XVII (1919-20), pp. 324-329; A. Sogliano, Intorno ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] attribuita alla Sede romana non solo nella cristianità orientale ma anche da parte dello Stato.
A tale nella Siria del III secolo: prospettive di un ventennio di studi, "Cristianesimo nella Storia", 13, 1992, pp. 253-327.
Sugli aspetti agiografici ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] dal novembre 1663 l'atteggiamento del sovrano nei confronti del cristianesimo cambiò e per tutto il 1664 i fedeli vennero loro opera di evangelizzazione dell'Asia meridionale ed estremo-orientale. In cambio ne avevano derivato una posizione di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...