I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] che è destinato a influire profondamente sul panorama del cristianesimo del nuovo secolo. Non soltanto oggi la maggior parte a norma del codice di diritto canonico i cattolici di rito orientale hanno l’obbligo di conservare il proprio rito, anche se ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] trent’anni dopo.
L’idea della lotta in nome del Cristianesimo ritorna a Bălineşti anche in un altro contesto. La aspetta di essere battezzato da papa Silvestro, che indossa il sakkos orientale e una mitra occidentale, ed è seguito da un diacono che ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] alla Russia zarista, in quanto baluardo del cristianesimo ortodosso, il G. fu da ciò de G. d'un "Codex Ecclesiae Universae" comme "point de départ" de la codification orientale, ibid., pp. 53-74; J. Imbert, La Faculté de droit canonique (1895-1975), ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] quod colitur et adoratur in parietibus depingatur". Il cristianesimo avrebbe utilizzato le immagini nei luoghi sacri dopo parte dei codici miniati ebraici medievali di area medio-orientale fu rinvenuta nella seconda metà dell'Ottocento nella gĕnīzāh ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] e del divino. Naturalmente, con l'avvento del cristianesimo, questo modo di procedere decadde: l'unico degno , 1956.
W.B. Henning, The book of giants, "Bulletin of the School of Oriental and African Studies", 1943-46, 11, pp. 52-74.
C. La Cauza et al ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] XCVIII [1947], 1, pp. 12-24) incitava a "un cristianesimo socialmente applicato e vissuto" così da "assolvere il pesante compito storico Corporis Christi che raccoglieva gli esuli dell'Europa orientale e si proponeva di infiltrare missionari nei ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ; la conoscenza della morale mostrerà che il cristianesimo non mortifica l'uomo, ma ne potenzia Indicem;F. Venturi, Il giovane F. in Sicilia, in Arch. stor. della Sicilia orientale, LXIV (1968), pp. 19-24; A. Caserta, La bolla della crociata nel ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] tema della 'redenzione degli schiavi' e a quello del cristianesimo copto, che divennero sempre più presenti alla sua azione e pp. 77-105; C.M. Betti, Missioni e colonie in Africa orientale, Roma 1999; N. Labanca, Il razzismo coloniale italiano, in Nel ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] ad altri, come il principale modo di rappresentazione del p., almeno fino agli inizi del 14° secolo. Se in ambito orientale il suo successo fu duraturo, in Occidente conobbe invece un declino dovuto alla concorrenza di altre forme di rappresentazione ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] regni anglosassoni, tra i quali i più importanti erano quelli di Kent, Northumbria, Anglia Orientale, Mercia e Wessex.Il processo di conversione dell'Inghilterra al cristianesimo ebbe inizio nel 597 con la missione inviata nel Kent da papa Gregorio I ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...