Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] le dottrine di Lamennais facevano pesare sull’ortodossia cattolica e sulla cristianità5. Come crisi interna e magistero romano: la redazione della Pascendi, «Rivista di storia del cristianesimo», 2, 2008, pp. 345-364.
27 Cfr., per esempio, la ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] si era orientata la Rus’ fin dalla sua adesione al cristianesimo. Ne dà conto il Racconto sulla presa dei Turchi della o sull’uso delle insegne imperiali, bensì sulla fedeltà all’ortodossia e alla sua tradizione. Lo sottolineò con forza l’igumeno ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] di Giovanni dello gnostico Eracleone. Si sa che alcuni autori ortodossi - Rodone, Candido, Apione - scrissero commenti, di cui e il progetto dell'opera, in Lingua e teologia nel cristianesimo greco, Atti del convegno tenuto a Trento l'11-12 dicembre ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] di comunione con tutti i vescovi dell'orbe che hanno e conservano la fede ortodossa. Una lettera di S. diretta a Giovanni in data 15 settembre 433 (ep "renovatio urbis" sotto il segno del cristianesimo. La tendenza classicista si esprime, oltre che ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] Alessandria, tra notevoli contrasti, era stato deposto l'ortodosso patriarca Giovanni I Talaia, difeso da papa Simplicio, ., tra IV e V secolo, in momenti cruciali della storia del cristianesimo. Lo scopo era quello di avallare le tesi pro o contro S ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] martire è infatti legato alla predicazione escatologica del cristianesimo primitivo quale si esprime nella missione degli apostoli. Non solo, ma nel martire appare appunto il senso ultimo di eresia e ortodossia.
Se il messaggio di Gesù fosse una pura ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] seconda religione più numerosa del paese dopo il cristianesimo cattolico. Tale dato, risultante dalla caduta della definì un nuovo periodo di dialogo tra le comunità cattoliche e ortodosse e segnò inoltre il passaggio tra due modi di definire il ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] raffigurato con la croce. Il re Milutin continua a diffondere il cristianesimo ed è pronto a difenderlo con la spada che gli viene san Lazar, san Sava e san Simeone46.
La Chiesa ortodossa festeggia il Santo imperatore Costantino e sua madre Elena in ...
Leggi Tutto
Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] arianesimo, che colui che aveva battezzato Costantino era un vescovo ortodosso, «non un eretico, come l’hanno creduto alcuni», pagani, fa costruire delle chiese, si fa istruire nel cristianesimo e infine è battezzato da Silvestro con sua madre Elena ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] il suo nome completo, ancora usato come titolo del patriarca ortodosso là residente, fu Costantinopoli Nuova Roma (nome magico Anthousa dio in terra o da un suo rappresentante. Il cristianesimo stesso si era mostrato fonte di divisioni teologiche e ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...