Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] concezione si riallaccia a quella della riforma protestante. È un esempio tipico degli errori a cui può portare una falsa analisi sociologica.
Questa crisi del sacerdozio è legata a una crisi dei sacramenti. Un cristianesimo che mette l'accento sullo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . C. da S., in Atti del primo convegno studi su Umanesimo e Cristianesimo, Firenze 1963, pp. 71-76; G. M. Bertini, Nota sul 251-262; T. Centi, I mali della Chiesa e le prospettive di una riforma nel pensiero di s. C. da S., ibid., XXIV(1973), pp. ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] di un movimento notevolmente innovatore e fertile di intuizioni riformatrici quale il pragmatismo: ‟Il nostro orizzonte morale si per tratti profondi dalle pagine più mosse di Ateismo nel cristianesimo di E. Bloch: ‟L'onda finale sovversiva ed ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] la cultura europea e si diffondesse il cristianesimo come vero strumento di crescita umana, papa Sarto, Milano 1992 (bibl. pp. 13-20).
R. Aubert, Pio X, un papa riformatore e conservatore a un tempo, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, IX, ivi ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] idea in seguito a nuove indagini sulla "verità del Cristianesimo (e quindi del Cattolicismo che è la sola forma di B.E. Maineri, Milano 1875; D. Berti, Di V. G. riformatore politico e ministro con sue lettere inedite a P. Riberi e G. Baracco, ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] permanente per l’Africa in un Consiglio di sicurezza delle Un riformato resta un sogno. La Nigeria mette sul tavolo la negrità e più malleabili e più facili da convertire al cristianesimo rispetto alle popolazioni arabizzanti di fede musulmana del ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] regione a S, a spese dell'antica area di influenza del cristianesimo orientale.
La cattedrale di Kalocsa I, la cui pianta è .La nuova fase si aprì con il sec. 14°, grazie alla riforma introdotta dal re angioino Carlo I (1308-1342), sovrano che era ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] sull'inconciliabilità tra la dittatura e il cristianesimo, assumendo una posizione non esattamente coincidente con integralismo cristiano.
Ad allontanarlo da Giuseppe Dossetti, più che le riforme sociali che in parte condivideva e su cui nel corso ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] liberale ma in senso antimoderato, e accostandosi a idee di riforma religiosa analoghe a quelle moderniste, come condizione di un incontro non strumentale tra cristianesimo e democrazia: su questa linea sorse nel 1904 un movimento politico ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] caratteri di stile riflettono in parte il 'giottismo riformato' diramatosi lungo le coste del Mediterraneo occidentale nella prima Il battistero paleocristiano di Albenga. Le origini del cristianesimo nella Liguria marittima, Genova 1993; F. Meriana ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...