BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] stabilmente i doveri personali e sociali; il peso della concupiscenza; l'incapacità della ragione di riconoscere da sola i motivi di credibilità della vera religione. I temi apologetici del Cristianesimo sono attinti prevalentemente dall'eccellenza ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] religione del progresso»), Parato in linea con quegli autori individuò nel cristianesimo (la «religione dei padri») una riserva di valori in grado di assicurare stabilità sociale e solido fondamento educativo, presupposto primo per la formazione dell ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] l'atteggiamento del cattolicesimo al principio del sec. XX, Siena 1902; Religione, cristianesimo e civiltà in due scrittori contemporanei, in Riv. intern. di scienze sociali e discipline ausil., XI [1903], pp. 187-211), le poesie, soprattutto quelle ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] editore Tasso di Venezia il B. curò la continuazione della Storia del cristianesimo di A. C. Berault-Bercastel, dall'anno 1721 al 1800(Venezia lotte in corso e delle forze economiche e sociali che sono dietro la facciata dei clamorosi avvenimenti ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] : "Non questo avea promesso / Cristo, l'umano socialista ebreo..."; ma l'indignazione per la secolare ingiustizia subita dalle classi subalterne si placa nella finale certezza che il cristianesimo costituisca l'unica risposta valida ai mali che ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] rousseauiani, pur moderati ed elaborati - e talvolta avversari, come nelle pagine riguardanti il rafforzamento del vincolo sociale operato dal cristianesimo, pp. 135, 151-152 - emergono evidenti, tra l'altro, laddove si discute dei limiti al potere ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] rivelava l'intendimento di servirsi della storia del cristianesimo per fini apologetici. Scarso fu perciò nelle del movimento cattolico milanese nell'Ottocento, in Riv. stor. del socialismo, III (1960), p. 691; M. Bertazzoli,I riformisti milanesi ...
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Sembène, Ousmane
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e scrittore senegalese, nato a Ziguinchor il 1° gennaio 1923. Tra i principali esponenti della letteratura africana francofona, è stato spinto [...] ), da impotenza, metafora di quella della classe politica e sociale. Altri abusi di potere sono narrati in Ceddo (1977, nel 17° sec., è minacciata dalla schiavitù, dall'Islam e dal cristianesimo, e in Camp de Thiaroye (coregia di Thierno Faty Sow), in ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] cose più malagevoli a farsi; e fortifica l'amor sociale".
Durante la breve vita della Repubblica romana (1798- giansenismo bresciano, Brescia 1942, p. 101; V. E. Giuntella, Cristianesimo e democrazia in Italia al tramonto del Settecento, in Atti del ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] Il B. non aderiva a tali interpretazioni, poiché il cristianesimo gli serviva come metro assoluto di giudizio, ed era propenso degli Amerindi, sia pure sottolineando il valore formativo dell'ambiente sociale per l'individuo.
Ma il suo scritto che, in ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...