Nome comprensivo della regione montuosa birmana fra i monti Manipur a N e Arakan a S.
Dalla regione prende nome una popolazione di agricoltori e allevatori che vivono in capanne rettangolari su palafitte [...] raccolte in grossi villaggi fortificati. La struttura sociale si basa su lignaggi patrilineari esogamici. Elementi culturali con i Birmani e la massiccia conversione al cristianesimo hanno assai modificato l’originaria cultura; linguisticamente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e specialmente dopo che queste ebbero assunto un importante ruolo sociale e intellettuale all'inizio del XIII sec., si creò la studiosi cristiani ed ebrei, e anche musulmani convertiti al cristianesimo; il re, a capo dell'intero gruppo, revisionò ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] attribuita all'eremitaggio durante i primordi del cristianesimo e di altre religioni mostra quanto alta fosse comportamento di unità autonome che spesso funzionano in un contesto sociale strutturato e rispondono a stimoli simili in modo diverso a ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] vari argomenti (a cominciare dall’adesione al cristianesimo), che evidenziano in particolare la «posizione the Bordeaux Itinerary, in Id., Roman Perspectives. Studies in the Social, Political and Cultural History of the First to the Fifth Centuries ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] , che avrebbero aiutato l'Inghilterra a superare la crisi sociale ed economica in cui versava. Hartlib e i suoi compagni un fattore decisivo per la loro opera di diffusione del cristianesimo. Pierre Biard, un missionario gesuita salpato nel 1611 ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] primato economico e sociale, quello rivendicato dal capoluogo lombardo, che richiama anche un profilo morale della città, confinante con la dimensione religiosa. Come scrive Cesare Correnti, «il genio di Milano è il Cristianesimo civile» (Rosa 1982 ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] Francia consolidò attorno alla monarchia le proprie strutture politiche e sociali, sino a dar vita a un regime fondato sul , e favorì inoltre la conversione del suo popolo al cristianesimo cattolico, ottenendo così il sostegno della Chiesa e ponendo ...
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Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] storica (che si fa iniziare con la prima conversione al cristianesimo nel sec. 5°) entro le più ampie circoscrizioni politiche primo piano il problema confessionale, strettamente legato a quello sociale dato che la soppressione di una Chiesa di Stato ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] oculata, favorì un alto grado di sviluppo culturale e sociale. Una crescente influenza ebbe il confucianesimo (Confucio). L del secolo gli Spagnoli, penetrati nelle Filippine convertite al cristianesimo, e nel 17° secolo gli Olandesi in Indonesia, ...
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Giappone, storia del
Francesco Tuccari
Futuro e tradizione
La storia del Giappone ha origini oscure. Il paese si diede una struttura imperiale, sul modello cinese, intorno al 7°-8° secolo d.C. Per oltre [...] l'estero e proibendo, già con Ieyasu, il cristianesimo. Questo sistema riuscì a garantire la pacificazione interna. Ma un periodo di instabilità politica, che ha portato anche i socialisti al governo. Dopo la grave crisi economica asiatica del 1998, ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...