Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] mentre si cammina, si può riconoscere lo stato psichico, l'estrazione sociale e l'appartenenza etnica di una persona. Un triplice punto di vista posture per la meditazione vi erano anche nel cristianesimo d'Oriente. I mistici sufi sincronizzano la ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] una Chiesa di movimento in grado di affrontare le questioni sociali del nostro tempo con un dinamismo di cui l’ 2014) offre un esempio della sua visione dei rapporti tra cristianesimo, ebraismo e Islam nell’incontro davanti al Muro occidentale del ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] profezia paolina sulla conversione degli ebrei al cristianesimo, mezzo e preludio alla "rigenerazione della Chiesa dei giansenisti in Italia nell'ultimo Settecento, in Quaderni di cultura e storia sociale, I (1952), p. 234; II (1953), pp. 363 s.; ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] nuovo saggi . o .critico di un anonimo sul Genio del Cristianesimo, inserito nella Rivista enciclopedica di Parigi, tom. XXXIX, luglio di confrontare la posizione della Chiesa con il socialismo umanitario portava l'autore a condannare, ancora una ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] o non conoscono il marxismo o non conoscono il cristianesimo". La Democrazia cristiana poté contare sempre sull'appoggio sicuro .
La traduzione più esplicita di questa concezione dell'impegno sociale e politico dei cattolici si ebbe a Firenze con il ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] ricondurre le società all'islamismo, al giudaismo o al cristianesimo, applicando leggi e norme modellate su quelle dei testi nel mondo islamico, in cui più gravi sono i problemi sociali ed economici e dove i regimi politici autoritari sono stati ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] e, con esso, la possibilità di garantire alla collettività un nuovo ordine sociale. Girard ritiene che la logica arcaica del sacrificio venne trascesa soltanto con il cristianesimo, laddove Cristo assume su di sé il ruolo di 'capro espiatorio' e ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] con la liturgia e con l'attenzione per i problemi sociali, e prescindendo dai compiti di governo via via assunti, G. L.: contributo alla conoscenza del periodo genovese (1891-1947), in Cristianesimo nella storia, XX (1999), pp. 91-145; G. Battelli, La ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] nelle diverse epoche. Un altro dittico sacramentale del cristianesimo è costituito dalla penitenza e dalla riconciliazione, s. con la difficoltà di gestire le relazioni familiari, sociali ed ecclesiali che il matrimonio implica; esiste inoltre ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] metteva in guardia dalla tendenza a distinguere tra "cristianesimo e Chiesa", tendenza che nasceva da "errate mentalità laicato e al ribadire la necessità di "credere nella efficacia sociale della Chiesa", come il F. aveva titolato un paragrafo della ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...