Storico italiano (Trieste 1933 - ivi 2017). Professore emerito di Storia del Cristianesimo dell'Università di Trieste, medievista e storico della Chiesa, formatosi presso la Scuola Normale Superiore di [...] , l'origine dei francescani, i papati di Pio XII e Giovanni XXIII. Ha fatto parte del comitato scientifico di Cristianesimo nella storia, della Rivista di storia e letteratura religiosa e di Studi storici, ed è stato membro del direttivo della ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] a favore della tesi «che lo Stato, il quale attraverso i mezzi laici a sua disposizione intende favorire la causa del cristianesimo, può creare molti più danni alla santa causa di quanto l’abbia potuto danneggiare il potere laico nel combatterlo così ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] L’ideologia tetrarchica e la politica religiosa di Diocleziano, in I cristiani e l’impero nel IV secolo: Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico, Atti del Convegno (Macerata 17-18 dicembre 1987), a cura di G. Bonamente, A. Nestori, Macerata 1988 ...
Leggi Tutto
Scrittore (Norimberga 1800 - Würzburg 1875). Dedito agli studî religiosi, combatté il cristianesimo in nome di una panteistica religione dell'avvenire (Philosophie, Religion und Altertum, 1833; Die Religion [...] des neuen Weltalters, 1849), ma finì per riconciliarsi con esso (Meine Konversion, 1859). Continuando la tradizione di Goethe, Rückert e Platen, fu pregevolissimo traduttore del poeta persiano Ḥāfiẓ ...
Leggi Tutto
In Spagna e Portogallo gli ebrei e musulmani convertiti forzatamente al cristianesimo, che in segreto mantenevano la fedeltà alla religione originaria. Perseguitati dall’Inquisizione ed espulsi in gran [...] numero dalla Spagna (1492) e dal Portogallo (1497), alcuni m. si assimilarono lentamente, altri ripararono nei paesi islamici, in Europa e nelle Americhe. Alcuni nuclei di m. ebrei sopravvivono in Portogallo ...
Leggi Tutto
Era una istituzione caritatevole del cristianesimo antico, fiorente soprattutto nei secoli III e IV, che consisteva in una cena, alla quale qualche membro facoltoso invitava in casa sua i poveri e specialmente [...] ne fa nel suo Apologetico (cap. 39) una viva descrizione. È certo però che le sue origini risalgono agl'inizî stessi del cristianesimo; ma per qual via e da qual punto preciso sia venuta, non tutti convengono.
L'opinione più comune e meglio fondata è ...
Leggi Tutto
Filosofo e astrologo (prima metà del sec. 16º); ebreo convertito al cristianesimo, fu prof. di filosofia a Pavia, quindi medico dell'arciduca Ferdinando poi re di Germania. Scrisse di astrologia e cabalistica, [...] polemizzando con G. Eck sulla vita degli astri; di apologetica indirizzandosi prevalentemente agli ebrei; tradusse alcuni libri del Talmūd. Tra le sue opere: De porta lucis R. Josephi Cecatilia (1516), ...
Leggi Tutto
Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] Empire, Madison (WI), 1992, pp. 35-70.
29 A.H.M. Jones, Lo sfondo sociale della lotta, in Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo, cit., p. 27.
30 P. Brown, The Study of Elites in Late Antiquity, in Arethusa, 33 (2000), pp. 321-346, in partic ...
Leggi Tutto
Archeologo e storico del cristianesimo, morto a Schweinfurt il 17 ott. 1940. Presso l'univ. di Bonn è stato creato il Dölger-Institut (1955) che pubblica lo Jahrbuch für Antike und Christentum (dal 1958) [...] e prosegue il Reallexikon für Antike und Christentum.
Bibl.: Una bibliografia degli scritti di D. in Byzantinische Zeithscrift, XLIV (1951), Festschrift Franz Dölger, pp. 1-50; Th. Klauser, F. J. D., Leben ...
Leggi Tutto
Chiese indipendenti africane
Denominazioni cristiane che, pur richiamandosi alla dimensione universale del cristianesimo, si distinguono o distaccano dalle tradizioni d’origine – specialmente quelle [...] mentre le Chiese zioniste enfatizzavano aspetti carismatici e terapeutici, come anche quelle aladura in Nigeria. Caratteri sincretici (cristianesimo/culti tradizionali) assunse il movimento profetico iniziato nel 1913 in Costa d’Avorio da W.W. Harris ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...