BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] senza miracoli,per un evangelico sazio di dogmatismo, Milano 1866; Patriottismo e cristianesimo,per l'autore del "Cristianesimo senza miracoli", Milano 1866; Manuale di storia religiosa, Milano 1888; Per le elezioni politiche: appello al ...
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MONTENEGRO, Niccolo
Giuseppe Monsagrati
MONTENEGRO, Niccolò. – Sesto di otto figli, nacque ad Andria, in provincia di Bari, il 20 marzo 1839 da Giuseppe e da Antonia Attimonelli.
Il padre, dopo un primo [...] per il problema religioso, lo spirito d’apostolato rivolto ai giovani e al popolo.
Fu proprio il rapporto tra cristianesimo e rivoluzione, tra riforma religiosa e questione nazionale a polarizzare l’interesse di Montenegro. Su questo aspetto divenne ...
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ROSSANO, Pietro (Piero)
Valentina Ciciliot
– Nacque il 25 aprile 1923 da Emilio e da Angela Bergadano a Vezza d’Alba, in provincia di Torino, in una famiglia di quattro fratelli e una sorella. Non si [...] della pontificia commissione della Neovulgata (1965-71). Come consultore fu subito incaricato di elaborare una presentazione del cristianesimo da proporre agli interlocutori non cristiani, che venne pubblicata nel 1968 con il titolo La speranza che ...
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SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...] altro verso, il sionismo» (Treves, 2006, pp. 141 s.). La lezione del sacerdote scomunicato che insegnava storia del cristianesimo esercitò una profonda influenza su molti giovani ebrei coetanei di Sereni (tra gli altri Max Ascoli, Alberto Pincherle ...
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RICCI, Roberto
Alessandra Tarquini
RICCI, Roberto (Berto). – Nacque a Firenze il 21 maggio 1905 da Arturo, funzionario delle ferrovie, e da Bianca Stazzoni.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] di quegli anni: vero e proprio programma ideologico, condannava la cultura idealista, il capitalismo, il nazionalismo e il cristianesimo come espressioni di una civiltà sconfitta dal fascismo e spiegava che il fascismo era una «rivoluzione imperiale ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] Il cristianesimoe la guerra il C. aveva preso posizione in favore dell'intervento, giustificato con una interpretazione del cristianesimo come lotta e opposizione continua al male. Convinto assertore del nazionalismo, il C. era stato tra i fondatori ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] Wedgwood. Tra i suoi allievi fu anche il giovane Francis Ephraim Cohen, il quale, convertitosi in età adulta al cristianesimo, cambiò il nome in Francis Palgrave e fu storico di rilievo. Nel 1791 Montucci entrò in corrispondenza con Vittorio Alfieri ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] lanzoniani, non ancora catalogati, sono inventariati ai nn. 471-517. Sull'opera del L. si vedano: P. Zama, F. L. storico del cristianesimo, in Nuova Antologia, 1° luglio 1929, pp. 83-89; P. Rossini, Elenco bibliografico di 198 opere di F. L., in Val ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] all'Università: "Ciaceri: positivismo; Pontieri: id. con aperture crociane e senso del vivo e del concreto. Omodeo: Crocianesimo e Cristianesimo. Il valore umano della storia cristiana" (ibid., pp. 9 s.).
Entrato all'Università nel 1934, vi si laureò ...
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MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] un netto rifiuto.
Morì il 13 febbraio del 1925 a Scicli.
Opere: oltre a quelle citate si vedano: Il Cristianesimo e l’Avvenire, Voltri 1888; Mazzinianesimo e socialismo: appunti, Firenze 1895; La sintesi mazziniana. Appunti, Terni 1896; La forma ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...