VAGNUCCI, Carlo
Dario Busolini
– Nacque a Cortona nel 1614 dal nobile Giovanni Battista e da Angiola Mancini.
Ricevette il sacramento del battesimo il 22 dicembre. Il 24 ottobre 1631 entrò tra i cappuccini [...] , I-III, Venezia-Mestre 1982-1983, ad ind.; R. Gray, The papacy and Africa in the 16th century, in Il cristianesimo nel mondo atlantico nel secolo XVII. Atteggiamenti dei cristiani nei confronti dei popoli e delle culture indigeni. Atti della tavola ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] facce del Declino, tuttavia vi trovò unità nella prospettiva politica. Sorprendentemente, Giarrizzo non mise in primo piano la storia del cristianesimo iniziale, e quasi sorvolò sui due più celebri capitoli dell’opera, il XV e il XVI; non colse la ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] nel processo romano del 1558-59. Tra di esse figurava un libro in cui egli trattava della conversione dei musulmani al cristianesimo in termini di cambiamento di riti e non di fede, nel quale si può scorgere un’anticipazione di quella ridefinizione ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] l'uso dell'uomo come mezzo e non come fine) e i suoi ideali ultimi coincidono con quelli del cristianesimo; cosicché socialismo e cristianesimo, seppure diversi tra di loro, possono e devono allearsi e conciliarsi. Se il socialismo muta di natura, e ...
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ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] (in particolare i tre fratelli Emilio, Enrico ed Enzo) e l’influenza di alcuni intellettuali, come lo storico del cristianesimo Ernesto Bonaiuti. Compiuti gli studi liceali, nel 1924 si iscrisse al corso di scienze agrarie dell’Istituto superiore di ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] XVI (postuma, 2 voll., Milano 1891), la cui tesi centrale è che la Riforma, pur non mutando le basi del cristianesimo, fu uno dei momenti più importanti nella storia dell'umanità, perché diede il primo avvio alla conciliazione tra la libertà dei ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] ciò egli si discostò anche dal suo maestro di filosofia, Armando Carlini, che invece cercava di conciliare idealismo e cristianesimo.
Nel 1930 il G. conseguì la libera docenza in storia della filosofia antica, che esercitò nell'Università cattolica ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] latens in apparenti dissensu, Florentiae 1727). Il L. trasse dal maestro anche interessi per la cronologia del cristianesimo antico e le relazioni tra era cristiana e calendari classici, che emergono nelle sue prime pubblicazioni (una notevole ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Simona Foà
MONCADA, Guglielmo Raimondo (Šemu’el ben Nissim Abū l-Farağ, Flavio Mitridate). – Nacque intorno al 1450 a Caltabellotta, in Sicilia, dal rabbino Šabbetai, e da [...] Šemu’el; egli assunse il nome del nobile siciliano Guglielmo Raimondo Moncada conte di Adernò al momento della conversione al cristianesimo, che dovette avvenire tra il 1466 e il 1467. Non sono note le motivazioni né le circostanze della conversione ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] Pascendi, Ernesto Buonaiuti nella rivista Nova et vetera e nelle Lettere di un prete modernista giunse a identificare il cristianesimo con una forma di messianismo sociale, egli non mancò d'esprimere le sue riserve.
Nel 1909 trasferì la sua colonia ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...