CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] , a questi intransigenti, che la celebrazione dei circensi isiaci al 1° novembre non vuol essere un peccato contro il cristianesimo. A tali feste Isia, od altre analoghe (soprattutto lo Isidis navigium, ricordato da Filocalo ed esaltato come natalis ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] che ne risultò fu un contesto sincretistico nel quale un P. già 'cristianizzato' - sia pure nel segno di un cristianesimo eterodosso - si offre come base di un'ulteriore elaborazione teologica nel segno dell'Islam. Sotto il regno del califfo abbaside ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] del centro urbano, ma esternamente rispetto alle mura, erano situate alcune aree cimiteriali; un luogo di sepoltura del primo cristianesimo - i segni della cui diffusione in ambito locale risalgono al 150 ca. - si trovava nel sito dove venne ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] . Per gli ultimi quattro secoli il quadro è più vario, ma meno completo. La conversione dell'Inghilterra al cristianesimo, nel sec. 7°, pose infatti fine alle pratiche funerarie pagane e le fonti di materiale a nostra disposizione consistono ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] grande provincia culturale che con la Gallia - attraverso la quale venne introdotto nel corso dei secc. 5° e 6° il cristianesimo monastico - si estendeva fino al Mediterraneo. Durante i secc. 6° e 7° le popolazioni celtiche della regione posta a O ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] sia con la cultura sasanide sia con quella bizantina. Quando, alla metà del sec. 3°, era stata convertita al cristianesimo da Gregorio l'Illuminatore, sul suo territorio erano sorte numerose chiese, decorate con storie del Vecchio e Nuovo Testamento ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] di un importante vescovado che si estendeva dalla Loira alla Senna, dipendendo dalla provincia ecclesiastica di Sens. Il cristianesimo dovette insediarvisi nel sec. 4°; nel 395 un vescovo Valentino è menzionato da Sulpicio Severo (Dialogus, III, 2 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e prese Przemyśl e Červen; nel 983 si rivolse verso il Baltico combattendo contro Lituani e Jatvingi; la sua conversione al cristianesimo nel 988 aprì la strada a quella del suo popolo. L’unità del regno di Kiev cominciò a perdersi con i successori ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] con Diocleziano. Sotto Traiano vi fu una violenta rivolta di Giudei, i sec. 4° e 5° videro l’affermazione del cristianesimo e la secessione monofisita fra tumulti e distruzioni in cui perì buona parte del patrimonio monumentale antico. Nel 619, dopo ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] D'altra parte la pittura migliora di qualità, perché gli artisti che ora lavorano nelle c., data la grande diffusione del Cristianesimo, possono provenire dalle migliori botteghe d'arte. Infatti taluni volti di Oranti o di Apostoli sono veri e propri ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...