L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] cistercense, certosina) giuridicamente autonoma e retta da un abate. Fisicamente essa è costituita da una serie di edifici strettamente funzionali alle esigenze di una comunità monastica strutturata in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] “assemblea”) indica in modo specifico l’abitazione degli Ordini mendicanti; con tale significato si afferma nel corso del Duecento, parallelamente allo svilupparsi delle comunità francescane e domenicane, ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] al-Rūm ‒ «gli imperatori romani» ‒ si passa a quella dei mulūk al-Rūm al-mutanaṣṣarah ‒ «gli imperatori romani convertiti al cristianesimo», con i quali gli arabi avranno a che fare fino alle soglie dell’epoca moderna. È dunque comprensibile che la ...
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Ambiente contenente il fonte battesimale.
Nell’antichità classica il termine baptisterium definisce la vasca del frigidarium nei complessi termali; con il cristianesimo passa a indicare il luogo destinato [...] all’amministrazione del battesimo per immersione. I primi b. sfruttano impianti preesistenti, ma il b. diviene presto un edificio autonomo, a pianta centrale coperta a cupola e con al centro la vasca, ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] con il formarsi della Chiesa. Ciò non appare d'altro canto sorprendente, giacché anche il giudaismo, da cui il cristianesimo derivava, ebbe un'articolata cultura visiva nel suo periodo formativo.I primi apologisti attaccarono il culto pagano delle ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] . Comunque, il moderno dibattito critico sul p. distingue il periodo della crisi dell'Impero romano e i primi tempi del cristianesimo e il periodo che va grosso modo dall'età carolingia al tempo romanico, e in genere delle crociate, su cui conviene ...
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PAOLINO (Meropius Pontius Paulinus)
G. Chierici
Fu considerato il primo vescovo in Italia dopo quello di Roma. Nato a Bordeaux fra il 353 ed il 355 (la data è ancora incerta) e convertitosi al cristianesimo [...] congiunti in una comune onoranza, non è né il modesto martyrium com'era concepito nei primissimi tempi del cristianesimo (Bonn, Xantes, Solona) né quello delle composizioni architettoniche palestinesi. La basilica nuova, inaugurata nel 403, fu un ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] e al canto, e compare già in epoca molto antica nelle pratiche liturgiche dei primi cristiani. Fin dagli inizi del cristianesimo la Bibbia veniva letta in occasione delle diverse assemblee di fedeli e, al fine di meditare le Scritture nella loro ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] cristianesimo medievale ereditò dal Nuovo Testamento (in particolare Mt. 25 e Ap. 20) la prospettiva del castigo eterno nell'aldilà per i non battezzati e per i cristiani morti in stato di peccato mortale. Questa nozione si affermò non senza ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] e il IV sec. d.C. aumentò d'importanza. Se da un lato la libertà di culto portava a un'espansione del cristianesimo e delle sue fondazioni, per contro non tacevano i contrasti con gli adepti delle religioni tradizionali e per dirimere le questioni si ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...